Operaio travolto e ucciso sull’A2 a Pizzo, la Procura di Vibo apre un fascicolo

Le indagini affidate alla Polstrada di Lamezia Terme che sta ricostruendo la dinamica del sinistro. Sul posto anche il procuratore Falvo che ha assistito quasi in diretta all'incidente
incidente altilia

di Mimmo Famularo – La Procura della Repubblica di Vibo, competente per territorio, aprirà un fascicolo per fare luce su quanto accaduto questa mattina nel tratto autostradale compreso tra gli svincoli di Pizzo e Lamezia in direzione Sud. L’operaio, dipendente di una ditta impegnata in lavori per conto dell’Anas, travolto e ucciso da una Ford si chiamava Domenico Careri, 59 anni, di Lamezia Terme. Da quanto si apprende stava uscendo da un bagno chimico per rientrare sul cantiere quando è stato investito dall’auto che viaggiava sulla corsia Sud. La vettura avrebbe colpito parzialmente la vittima che, però, in conseguenza dell’urto sarebbe caduta sull’asfalto battendo la testa. Il conducente del veicolo si è subito fermato e ha prestato i primi soccorsi. Sul posto è intervenuta persino l’eliambulanza arrivata da Lamezia Terme e atterrata su una delle due carreggiate ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. L’uomo è morto quasi subito poco prima dell’arrivo dei sanitari. L’incidente è avvenuto al chilometro 339,400 all’altezza di Francavilla Angitola, a 500 metri dallo svincolo di Pizzo, dove sono in via di ultimazione alcuni lavori di ammodernamento del manto stradale.

Indaga la Polstrada di Lamezia

Indaga la Polstrada di Lamezia

Le indagini sono state affidate alla Polstrada di Lamezia Terme e il traffico è rimasto paralizzato per diverse ore lungo le due corsie con notevoli disagi per i viaggiatori. Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente per accertare le eventuali responsabilità. Sul luogo dove è avvenuto il sinistro si è fermato il procuratore di Vibo Camillo Falvo che si stava recando proprio in quei minuti in ufficio insieme alla sua scorta. Ha personalmente effettuato il sopralluogo unitamente al magistrato di turno, il sostituto procuratore Filomena Aliberti che sta coordinando le indagini. La Ford che ha investito l’operaio sarà sottoposta ovviamente a sequestro. Per la gestione del traffico e il ripristino della regolare viabilità è intervenuto il personale dell’Anas, in lutto per il tragico incidente che ha spezzato la vita del 59enne operaio originario di Lamezia.

Tratto maledetto

E’ un tratto autostradale maledetto quello tra Pizzo e Lamezia Terme. Quello di oggi è infatti il terzo incidente nel giro di pochi giorni. Proprio lunedì scorso uno uomo di 57 anni residente a Platania è morto sulla corsia nord dopo uno scontro con un furgone mentre la moglie è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale “Pugliese” di Catanzaro dove lotta tra la vita e la morte in seguito al terribile sinistro. Nei pressi dello svincolo di Lamezia, invece, martedì si è invece registrato l’ennesimo incidente: coinvolti un camper e una Citroën C3. Nell’impatto è rimasta ferita una donna incinta estratta dall’abitacolo e affidata alle cure del personale sanitario del 118.

Incidente sull’Autostrada del Mediterraneo, perde la vita un operaio

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