di Antonio Battaglia – Non sembrano esserci limiti al predominio amaranto. Abbiamo davvero esaurito aggettivi, statistiche, record da porre alla vostra attenzione. Questa squadra non ha ancora perso, vince da nove turni consecutivi, ha il miglior attacco della Serie C e la miglior difesa del girone. Non serve altro.
Riuscirà qualcuno a fermare questi terribili ragazzi? Allo stato attuale pare di no, ma è chiaro che a lungo termine si dovranno fare i conti con un inevitabile calo fisiologico. Carpe diem, diceva Orazio, e allora la Reggina si gode a pieno titolo il magic moment.
Riuscirà qualcuno a fermare questi terribili ragazzi? Allo stato attuale pare di no, ma è chiaro che a lungo termine si dovranno fare i conti con un inevitabile calo fisiologico. Carpe diem, diceva Orazio, e allora la Reggina si gode a pieno titolo il magic moment.
L’organico a disposizione di Toscano ha raggiunto un livello di maturità tale da poter mettere sotto assedio qualsiasi avversaria, in qualunque momento della partita. Convinzione tattica e grande carattere, il piano attuato dalla Reggina funziona perfettamente anche in trasferte insidiose quali quelle di Teramo e Potenza.
Ad onor del vero, però, bisogna sottolineare come la Reggina non possa dormire sugli allori. Le inseguitrici, infatti, non mollano e il distacco ormai da qualche settimana ha smesso di crescere: Ternana e Potenza sono lontane solo 7 punti, una distanza che non permette certo di abbassare la guardia. E allora, sotto con umiltà e concentrazione in vista dell’impegno di domani contro la Viterbese.
Un banco di prova non esattamente probante, certo, ma sicuramente un altro impegno che darà importanti indicazioni per il prosieguo della stagione. Gli avversari laziali sono reduci da tre sconfitte consecutive e proveranno a impostare la classica partita difensiva con lo scopo di pungere in contropiede. La Reggina, dal suo canto, dovrà far leva sull’implacabile legge del “Granillo” per incamerare altri tre preziosissimi punti. Con vista promozione diretta.
Capitolo formazione. Davanti a Guarna, agirà la classica difesa a tre composta da Loiacono, Bertoncini e Rossi. A centrocampo, Bianchi e De Rose saranno assistiti sulle fasce da Garufo e Rolando, mentre Bellomo indosserà le vesti di rifinitore alle spalle del confermatissimo tandem Denis-Corazza.
Redazione Calabria 7