L’Associazione nazionale VitAmbiente del presidente Pietro Marino ha sottoscritto un importante accordo di collaborazione scientifica con il Museo della Fauna del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Messina.
Il motivo dell’ accordo si basa sui medesimi obiettivi che i due Enti conseguono, quelli della valorizzazione e conservazione della fauna di particolare interesse nel quadro nazionale ed internazionale e che li vedrà impegnati sul territorio calabrese.
Il motivo dell’ accordo si basa sui medesimi obiettivi che i due Enti conseguono, quelli della valorizzazione e conservazione della fauna di particolare interesse nel quadro nazionale ed internazionale e che li vedrà impegnati sul territorio calabrese.
Difatti esiste un interesse scientifico didattico ed espositivo e di valorizzazione per le collezioni museali finalizzato allo sviluppo, valorizzazione e fruizione delle collezioni del Museo, che uno dei più importanti a livello nazionale.
LE FINALITA’ DELL’ ACCORDO
Nell’accordo il Museo della Fauna e Vitambiente convengono di stabilire un rapporto di collaborazione finalizzato a promuovere ed attuare:
L’importante documento tende a valorizzare il sistema di gestione delle risorse faunistiche veicolando anche alle giovani generazioni l’importanza della tutela dell’ambiente e dell’uso efficiente delle risorse naturali, la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico, la lotta alla povertà energetica e all’inquinamento ambientale con particolare attenzione ai luoghi più poveri del pianeta, dove il riscaldamento globale ha effetti drammatici dal punto di vista umano ed ambientale.
(Nella foto copertina da sinistra l’avv. Pietro Marino, presidente VitAmbiente, Mauro Cavallaro prof. Zoologia Università Messina , Filippo Spadola prof. di anestesiologia veterinaria, Marco Madrisio medico veterinario presidente comitato scientifico VitAmbiente)