La Commissione di garanzia per lo sciopero ha bocciato il temuto stop del settore autotrasporto per lunedì, proclamato dalle aziende a livello nazionale per il caro carburanti. L’informativa, inviata a Trasportounito-Fiap e ai ministeri delle Infrastrutture e dell’Interno, rileva il “mancato rispetto del termine di preavviso di 25 giorni”, richiamando “l’obbligo di predeterminazione della durata dell’astensione”. Ad incrociare le braccia saranno i titolari di pompe di benzina che chiuderanno i self service nelle ore notturne. L’annuncio della protesta, nelle scorse ore aveva fatto temere ingiustificatamente il blocco delle merci, soprattutto dei prodotti alimentari, e dei rifornimenti di carburante, tanto che in tutta Italia – anche per l’allarme su eventuali ulteriori rincari – si era assistito alla corsa all’acquisto di pasta, zucchero, farina, olio e riso, con file di auto alle pompe di benzina, nonchè vere e proprie scene da psicosi collettiva.