di Danilo Colacino – Un richiamo molto forte esercitato dal vedere un illustre concittadino di Simeri Crichi, da decenni attivo soprattutto oltre i confini calabresi e in taluni casi anche nazionali come luminare della Cardiochirurgia, non preso in debita considerazione sul versante della lotta al Covid-19.
Ecco cos’ha spinto Antonio Talarico, per lui peraltro anche un recente passato con incarichi di rilievo nella vita pubblica regionale, a costituire il gruppo di Facebook “Amici del professor Salvatore Spagnolo per la vita!”.
Ecco cos’ha spinto Antonio Talarico, per lui peraltro anche un recente passato con incarichi di rilievo nella vita pubblica regionale, a costituire il gruppo di Facebook “Amici del professor Salvatore Spagnolo per la vita!”.
Già, questo stesso dottore, un ‘bisturi d’oro’ chiamato al capezzale di parecchi vip come di migliaia di pazienti, diciamo così, comuni che con ogni probabilità ha avuto un’intuizione di inestimabile valore sul fronte della cura al Sars-Cov-2, di cui noi di calabria7.it vi abbiamo peraltro parlato avantieri, la ‘preventiva’ somministrazione dell’eparina nei malati di Coronavirus.
Gli affetti che manifestano i sintomi iniziali di un aggravamento del quadro clinico.
E pensare che l’impiego di quest’anticoagulante sarebbe a rischio quasi zero per il paziente.
Ma, sebbene il bravo Spagnolo, abbia scritto a tutti gli hanno risposto solo i colleghi cinesi, dicendo oltretutto che sì: hanno fatto ricorso al medesimo farmaco.
Eppure finora niente da fare, in Italia le autorità preposte hanno risposto picche semplicemente non prendendo in esame la proposta terapeutica pare dagli effetti quasi taumaturgici sugli affetti dal mostruoso Virus.
Ecco perché Talarico, coadiuvato dall’ex sindaco della sua cittadina e noto penalista Saverio Loiero, è ricorso all’iniziativa del gruppo social.
Fatto di cui ci ha parlato: “L’aspetto che mi ha assillato fin da subito della dolorosa vicenda, ascoltando in una telefonata le accorate parole di Salvatore con cui sono in rapporti di stima e affetto da sempre, è come l’aver deliberatamente ignorato tale ipotesi di approccio curativo da parte della comunità scientifica sia potuta costare migliaia di morti. Ma adesso, anche se sembra assurdo, non è la cosa più rilevante, perché l’urgenza è di sostenere Spagnolo nella sua battaglia. Bisogna insomma cercare di capire – ha detto ancora l’amministratore di Amici di…– chi e per quale motivo, forse azzardo io in ragione del legame con qualche lobby pure farmaceutica, abbia messo la sordina a un medico del livello di Spagnolo. Un uomo di scienza che paga evidentemente la non appartenenza ad alcuna conventicola o salotto buono. Ma lui è così – ha chiosato Talarico – una persona di grande umanità e di una semplicità che lascia a bocca aperta. Uno di sostanza e non di apparenza, insomma, a cui si deve un appoggio fattivo. Sostegno non certo sinonimo di quella solidarietà ‘pelosa’ a cui si assiste spesso, anche in frangenti drammatici come l’attuale. Ma noi non smetteremo di supportarlo, auspicando che la sua intervista a Sky Tg24 in programma alle 14 del lunedì dell’Angelo sortisca i primi sperati effetti”