Riprendono regolarmente i riti della Settimana Santa a Catanzaro. Attraverso una nota inviata ai presbiteri e ai diaconi della Diocesi di Catanzaro-Squillace, infatti, l’arcivescovo Claudio Maniago ha recepito le indicazioni della presidenza della Cei (Conferenza episcopale italiana) in vista della situazione che si verrà a creare dopo il superamento dello stato di emergenza di domani, 1° aprile, che riguardano quindi anche i riti della Settimana Santa. Via libera della Curia, quindi, alla ripresa delle processioni, con l’invito però “all’attenzione e alla prudenza nell’applicare le indicazioni nazionali con senso di responsabilità e comportamenti adeguati”.
Da monsignor Maniago arriva anche la raccomandazione per i parroci, affinché provvedano a “inoltrare le domande alle autorità competenti nei tempi previsti per ottenere i necessari permessi. L’invito alla sobrietà, essenzialità e preghiera trova la sintesi anche nella introduzione nella preghiera universale del Venerdì Santo di una speciale intenzione per quanti soffrono a causa della guerra”. Ritorna, dunque, con le dovute attenzioni, anche la ‘Naca’ di Catanzaro (che resta in attesa delle autorizzazioni definitive delle autorità competenti) con partenza dalla Chiesa del Carmine e l’appuntamento di Gagliano.
Da monsignor Maniago arriva anche la raccomandazione per i parroci, affinché provvedano a “inoltrare le domande alle autorità competenti nei tempi previsti per ottenere i necessari permessi. L’invito alla sobrietà, essenzialità e preghiera trova la sintesi anche nella introduzione nella preghiera universale del Venerdì Santo di una speciale intenzione per quanti soffrono a causa della guerra”. Ritorna, dunque, con le dovute attenzioni, anche la ‘Naca’ di Catanzaro (che resta in attesa delle autorizzazioni definitive delle autorità competenti) con partenza dalla Chiesa del Carmine e l’appuntamento di Gagliano.