Nel pomeriggio di ieri gli agenti del commissariato di Corigliano-Rossano hanno dato esecuzione all’ordine di applicazione di misura cautelare consistente nel divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa emessa dal gip del Tribunale di Castrovillari Biagio Politano su richiesta del sostituto procuratore Veronica Rizzaro. Destinatario del provvedimento, P.V. 58enne residente a Corigliano Rossano. Le indagini scaturite dalla denuncia-querela per atti persecutori presentata dall’ex compagna dell’uomo agli inizi di novembre, hanno rivelato come il 58enne sia incapace di accettare la fine di una relazione durata circa dieci anni.
La denuncia e lo stalking
La denuncia e lo stalking
Per questo motivo avrebbe posto in essere reiterate condotte moleste ai danni dell’ex compagna volte ad Coriglian, denigrandola con chiunque e soprattutto con i soggetti con i quali reputava che la donna avesse intrapreso un rapporto sentimentale. L’attività dello stalker continuava con incessanti pedinamenti nei pressi dell’abitazione e nei luoghi frequentati dalla donna, anche durante i turni di servizio, tempestava la stessa con chiamate e messaggi telefonici dal carattere offensivo, provocando di conseguenza gravi stati di ansia e di paura tale da ingenerare un fondato timore per la sua incolumità tanto da costringerla a cambiare le sue abitudini di vita. La delicata e celere attività di P.G., di concerto con gli uffici della Procura di Castrovillari sotto le direttive del procuratore capo Alessandro D’Alessio Alessandro, consentiva così l’emissione del decreto da parte del Tribunale di Castrovillari, dimostrando un’attenzione particolare ai reati di violenza di genere in questo periodo particolare in cui si registrano tantissimi episodi che purtroppo, spesso, sfociano in tragedie.