Catanzaro seguirà il Dpcm emanato dal Governo. Sarebbe questa la decisione presa dal sindaco Sergio Abramo, che trapela a margine di un vertice tenutosi questa mattina sull’avvio della Fase 2 da lunedì 4 maggio.
Dunque niente apertura di ristoranti e bar, consentendo loro esclusivamente il servizio di asporto. La decisione annullerebbe ancora di fatto l’ordinanza del Governatore Jole Santelli, che invece ha disposto l’apertura di ristoranti e bar con servizio all’aperto già dal 30 aprile.
Dunque niente apertura di ristoranti e bar, consentendo loro esclusivamente il servizio di asporto. La decisione annullerebbe ancora di fatto l’ordinanza del Governatore Jole Santelli, che invece ha disposto l’apertura di ristoranti e bar con servizio all’aperto già dal 30 aprile.
Abramo intenderebbe rispettare le indicazioni nazionali, ma al contempo avvierà nei prossimi giorni un tavolo con i rappresentanti degli imprenditori del settore e le varie sigle di categoria della città, per concordare modalità e tempi della loro ripartenza, coordinando quella che per il sindaco di Catanzaro rimane una fase fondamentale per non correre alcun tipo di rischio. D’altronde, da lunedì, la città, che da giorni colleziona zero contagi, si aprirà all’arrivo di pendolari dagli altri comuni della provincia, pertanto, sarebbe maggiormente difficoltoso per il sindaco gestire una ripartenza con afflusso molto più sostenuto di ciò che il momento richiede.
