Inadempimento di contratti di pubbliche forniture in concorso. E’ l’ipotesi di reato contestata al legale rappresentante pro-tempore Pietro Dominici, al responsabile del cantiere cittadino Francesco Deodati, ad Antonio Natoli preposto alla gestione tecnica e responsabile del cantiere vibonese, a Carmine Orlando del direttore dell’unità territoriale di Vibo, facenti parte della società Eco.Car srl, rispetto ai quali i procuratore capo di Vibo Camillo Falvo e il sostituto Concettina Iannazzo hanno chiuso le indagini, scattate in seguito ad un’attività dai militari della sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Carabinieri – con l’ausilio del personale della locale Capitaneria di Porto, delle Stazioni carabinieri di Vibo Marina, della Stazione Carabinieri Forestale di Vibo Valentia e della locale Polizia Municipale.
Gli inadempimenti contrattuali
Gli inadempimenti contrattuali
Gli accertamenti hanno messo in evidenza una serie di inadempimenti contrattuali ed inefficienze da parte della ditta Eco. Car relativamente ai servizi di spazzamento delle vie cittadine, dell’estirpazione delle erbacce e del corretto ritiro dei rifiuti ingombranti. Nel mirino degli investigatori sono finiti, oltre al capoluogo, anche le frazioni di Vibo Marina e Piscopio. In diverse zone sono state riscontrate situazioni pregiudizievoli per la salute pubblica, l’ambiente e il decoro urbano per via della diffusa presenza di sporcizia, rifiuti di ogni genere ed erbacce, in violazione delle specifiche previsioni contemplate dal capitolato speciale d’appalto inserito nel contratto stipulato tra l’impresa e il Comune di Vibo Valentia.