di Antonio Battaglia – 20 punti in 14 gare non sono un caso, figuriamoci il nono posto in classifica alle spalle di Catania e Casertana. La Vibonese sta vivendo un autentico magic moment, lo confermano numeri e gioco champagne.
Trenta gol nello scorso campionato contro i 29 attuali, difesa granitica di Nevio Orlandi contro attacco monstre di Giacomo Modica. Oggi il club di via Piazza D’Armi ha, in compagnia della Reggina, il reparto offensivo più prolifico dell’intera Serie C, ai punti meglio di Juventus e Inter. Il cinismo è l’arma forte dei rossoblu, capaci di decidere la scorsa gara contro il Rieti con semplici azioni di rimessa.
Trenta gol nello scorso campionato contro i 29 attuali, difesa granitica di Nevio Orlandi contro attacco monstre di Giacomo Modica. Oggi il club di via Piazza D’Armi ha, in compagnia della Reggina, il reparto offensivo più prolifico dell’intera Serie C, ai punti meglio di Juventus e Inter. Il cinismo è l’arma forte dei rossoblu, capaci di decidere la scorsa gara contro il Rieti con semplici azioni di rimessa.
C’è voglia di continuare a stupire, cavalcando l’entusiasmante filotto di due vittorie e tre pareggi nelle ultime cinque gare. A sostenere l’impresa play-off è sicuramente l’inespugnabile fortino del “Razza”, all’interno del quale i ragazzi di Modica hanno costruito la maggior parte dei successi mettendo in difficoltà compagini di qualsiasi livello.
All’eccezionale rendimento casalingo si alterna, però, un assai deludente profitto esterno: la Vibonese non incamera, infatti, una vittoria in terra nemica da ormai un anno. Un mal di trasferta sinceramente inconcepibile, in considerazione del calcio spettacolare che la squadra rossoblu offre in ogni occasione.
L’occasione del tanto agognato riscatto arriva domani pomeriggio contro il temibile Potenza: la squadra lucana è reduce dalla vittoria di Avellino ma non vive certamente un momento florido. Quella che, fino a qualche giorno fa, veniva decantata come la retroguardia meno battuta del campionato si è dissolta come neve al sole sotto i colpi di Monopoli e Reggina.
I lucani possono, però, contare sul jolly “Viviani”: una sola sconfitta in casa fin qui, al pari degli avversari rossoblu. Starà alla Vibonese opporsi con cattiveria e orgoglio per cancellare il tabù trasferta e rimanere agganciata al treno play-off.
Modica non potrà contare su Berardi, convocato da San Marino per le qualificazioni a Euro 2020, e sugli squalificati Redolfi e Prezioso. Rientrerà, invece, dalla squalifica il difensore Malberti.
Redazione Calabria 7