Lega a Reggio, i consiglieri di Rosarno: “Stallo danneggia centrodestra”

lega reggio

 La situazione di stallo relativa alla scelta del candidato governatore danneggia il centrodestra. Lo affermano in un documento i consiglieri comunali della Lega di Rosarno in provincia di Reggio.

“Sono mesi che assistiamo al balletto di nomi per la possibile presidenza della Giunta regionale calabrese. Un valzer di persone che spesso si smentiscono ed altre volte vengono bocciate, che, però, sta danneggiando fortemente il popolo del centrodestra. Così come, sino ad ora non si è parlato o discusso di programmi, limitandosi, solamente, a delle indicazioni di soggetti che spesso non hanno nulla a che vedere con il futuro della nostra regione. Certo è che lo scenario non è dei migliori. Si ripetono i soliti riti del passato, ove gruppi di potere cercano in tutti i modi di riaffermare propri uomini per poter controllare, in modo disastroso finora, la regione.” Questo quanto si legge nella nota dei consiglieri comunali della Lega di Rosarno in provincia di Reggio.

“Sono mesi che assistiamo al balletto di nomi per la possibile presidenza della Giunta regionale calabrese. Un valzer di persone che spesso si smentiscono ed altre volte vengono bocciate, che, però, sta danneggiando fortemente il popolo del centrodestra. Così come, sino ad ora non si è parlato o discusso di programmi, limitandosi, solamente, a delle indicazioni di soggetti che spesso non hanno nulla a che vedere con il futuro della nostra regione. Certo è che lo scenario non è dei migliori. Si ripetono i soliti riti del passato, ove gruppi di potere cercano in tutti i modi di riaffermare propri uomini per poter controllare, in modo disastroso finora, la regione.” Questo quanto si legge nella nota dei consiglieri comunali della Lega di Rosarno in provincia di Reggio.

Ringraziamo Matteo Salvini e Cristian Invernizzi  – continua la nota – per aver posto una barriera insuperabili alla riproposizione di nomi impresentabili e facenti parte di quella classe politica del passato che ha distrutto la nostra Calabria. Ora, però, non si può oltre rinviare! Anche perché il popolo della Lega ed i simpatizzanti cominciano a non capire. Come si fa a non indicare un nominativo di persona onesta, lontana dal passato politico, impermeabile e capace? La Calabria ha moltissime risorse che la possono rappresentare e che non appartengono alle lobby di potere ed affaristiche del passato. Perché non utilizzarle? I territori si sentono abbandonati e isolati, non comprendendo le ragioni di un mancato dialogo e dibattito che possa sostenere compiutamente questo importante programma di cambiamento radicale. E’ venuto il momento delle scelte democratiche in difesa ed a favore del calabresi. Non si può oltre rinviare”.

Non si può oltre attendere. Un tale atteggiamento – scrivono i consiglieri leghisti –  non è, assolutamente, comprensibile. Evitiamo che, ancora una volta, le scelte ci vengano calate dall’alto e cominciamo, con la sapiente guida della Lega e del Commissario, ad individuare chi ci può veramente rappresentare. Non è un desiderato personale di qualcuno, ma è il presente e futuro della nostra gente. E’ la vita dei nostri figli, è la crescita del nostro territorio, è una battaglia per eliminare la nefasta ‘ndrangheta, è l’unica possibilità per far crescere la Calabria e l’intero Meridione, aiutando l’Italia a superare questo momento di stallo economico e occupazionale.

E’ troppo importante non sbagliare e su tali determinazioni rilevantissime per il nostro futuro non possiamo più attendere o delegare chi non si rende conto che trattasi di momento vitale per i calabresi. Sosteniamo l’azione di concreto rinnovamento di Cristian Invernizzi, stiamo vicini al nostro Commissario che tanto bene sta facendo, ma chiediamo con forza – è scritto infine – che il futuro della Calabria sia gestito dal popolo e dalle comunità calabresi”.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Emergono altri dettagli dall'inchiesta della Dda di Bologna: i profitti reimpiegati in 14 società intestate a prestanome
Eseguite 41 misure cautelari a carico di presunti affiliati alla 'ndrangheta reggina e crotonese. I dettagli e i numeri dell'inchiesta della Guardia di Finanza
Si tratta dell'ammissione più esplicita da parte dei cinesi che qualcosa di anomalo possa essere accaduto, anche se il governo di Pechino ha sempre negato
Quello del 2 giugno, secondo gli esperti, sarà un Ponte dai due volti sul fronte meteorologico
Coinvolto un soggetto ritenuto vicino ai clan locali, gravato da numerosi precedenti penali. Sigilli a 5 abitazioni e 2 terreni
Grande soddisfazione per i docenti del Dipartimento di Matematica e Fisica del Liceo catanzarese, da sempre fucina di talenti
L'associazione dei consumatori chiama in causa i pesanti rincari che si sono abbattuti sul comparto turistico.
Ecco il quadro del sondaggio Swg per il Tg La7 che delinea le intenzioni di voto nel giorno in cui il centrodestra fa il pieno nei ballottaggi delle elezioni comunali 2023
Trovato in possesso di numerosissimi contenuti riconducibili allo Stato Islamico, tra cui video di esecuzioni e manuali relativi alle armi e al confezionamento di ordigni
Smantellata un'organizzazione internazionale. Disposte numerose misure cautelari in carcere in tutta Italia
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved