Con la decisione odierna l’Enac accoglie l’esposto presentato dal Codacons il mese scorso contro la scelta delle compagnie aeree di rendere a pagamento la scelta del posto a sedere. Lo afferma l’associazione dei consumatori in merito alla posizione dell’Enac secondo cui minori e persone disabili o a mobilità ridotta devono viaggiare vicino a genitori e accompagnatori senza pagare costi aggiuntivi. “Siamo felici che l’Enac abbia accolto il nostro esposto – si legge in una nota del Codacons -, ma riteniamo che l’extra-costo per la scelta del posto a sedere sia un balzello illegittimo che debba essere abolito per tutti i passeggeri.
L’introduzione di tale opzione a pagamento – continua la nota dell’associazione – è stata infatti introdotta da tutte le compagnie aeree sfruttando la paura del Covid, e danneggia non solo minori o disabili, ma anche ad esempio coppie o persone che viaggiano insieme in aereo e vogliono volare seduti in posti vicini. Per tale motivo abbiamo denunciato tale pratica anche all’Antitrust come scorretta e ci aspettiamo un intervento dell’Autorità per la concorrenza. Proprio per tutelare i diritti di vacanzieri e viaggiatori – conclude il Codacons -, anche quest’anno l’associazione ha attivato lo sportello “Sos Tturismo” per rispondere ai disservizi denunciati da chi va in vacanza. Lo sportello ha chiesto alle compagnie aeree e alle società di trasporto ferroviario e marittimo di collaborare comunicando tutte le lamentele che perverranno dai consumatori”.
L’introduzione di tale opzione a pagamento – continua la nota dell’associazione – è stata infatti introdotta da tutte le compagnie aeree sfruttando la paura del Covid, e danneggia non solo minori o disabili, ma anche ad esempio coppie o persone che viaggiano insieme in aereo e vogliono volare seduti in posti vicini. Per tale motivo abbiamo denunciato tale pratica anche all’Antitrust come scorretta e ci aspettiamo un intervento dell’Autorità per la concorrenza. Proprio per tutelare i diritti di vacanzieri e viaggiatori – conclude il Codacons -, anche quest’anno l’associazione ha attivato lo sportello “Sos Tturismo” per rispondere ai disservizi denunciati da chi va in vacanza. Lo sportello ha chiesto alle compagnie aeree e alle società di trasporto ferroviario e marittimo di collaborare comunicando tutte le lamentele che perverranno dai consumatori”.