A processo 15 imputati coinvolti nell’operazione “Nemea” contro il clan Soriano di Filandari, nel vibonese.
Lo ha deciso il gup distrettuale di Catanzaro Claudio Paris, che ha fissato l’inizio del processo il 25 marzo prossimo d’innanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia.
Lo ha deciso il gup distrettuale di Catanzaro Claudio Paris, che ha fissato l’inizio del processo il 25 marzo prossimo d’innanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia.
Fra i rinviati a giudizio Leone Soriano, accusato di essere a capo dell’omonimo clan, il fratello Domenico Soriano, il nipote Giuseppe Soriano.
Emanuele Mancuso, dell’omonimo clan di Limbadi e collaboratore di giustizia è stato ammesso a rito abbreviato.
Gli imputati rispondono a vario titolo di associazione a delinquere, finalizzata al narcotraffico, estorsioni e danneggiamenti a colpi di pistola e mediante ordigni esplosivi, con l’aggravante delle modalità mafiose.