Il Tribunale del riesame di Catanzaro, Presieduto dal dottor Michele Cappai, a latere le dottoresse Gabriella Pede e Sara Mazzotta, accogliendo la richiesta di riesame presentata dagli avvocati Luigi Panella, Franco Giampà e Francesco Iacopino nell’interesse di Francesco Argento, Michelino Argento, Giuseppe Argento, Maria Dina Argento, Alfredo Argento, Michele Argento, nonché la richiesta di riesame presentata dall’avvocato Maria Jiritano nell’interesse della F.M.A. Logistica e Trasporti e della A.G.M. Trasporti ed Ecologia, ha annullato il decreto di sequestro preventivo di circa 3,5 milioni di euro e il decreto applicativo della misura del controllo giudiziario delle aziende, entrambi disposti dal gip di Lamezia Terme.
Il Collegio catanzarese ha ritenuto, dunque, non sussistente il fumus del reato di impiego di manodopera in condizioni di sfruttamento degli oltre settanta dipendenti, per lo più autisti, e di approfittamento del loro stato di bisogno, disponendo la cessazione del controllo giudiziario e la restituzione di tutte le somme sottoposte a sequestro.
Il Collegio catanzarese ha ritenuto, dunque, non sussistente il fumus del reato di impiego di manodopera in condizioni di sfruttamento degli oltre settanta dipendenti, per lo più autisti, e di approfittamento del loro stato di bisogno, disponendo la cessazione del controllo giudiziario e la restituzione di tutte le somme sottoposte a sequestro.