di don Gaudioso Mercuri
Con questa domenica inizia la Settimana Santa. Forse, quella di oggi può sembrare una celebrazione contraddittoria: da una parte la festosa processione delle Palme, dall’altra il solenne annunzio della Passione di Gesù!
Con questa domenica inizia la Settimana Santa. Forse, quella di oggi può sembrare una celebrazione contraddittoria: da una parte la festosa processione delle Palme, dall’altra il solenne annunzio della Passione di Gesù!
Da oggi, dunque, per tutta la Settimana Santa, la Chiesa ci invita a vivere in più tappe il “racconto d’amore” di Dio, il cui unico obiettivo è renderci creature nuove attraverso il dono della sua vita in Gesù. Questo “racconto d’amore” comincia con una festa, l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, per dare inizio così all’atto decisivo del suo “sì” al progetto salvifico del Padre, mediante il dono della sua vita sulla croce. Noi guardiamo Gesù che entra in Gerusalemme sull’asinello… l’asinello non è mai stato considerato la cavalcatura del vincitore: il re, l’imperatore andavano sul cavallo Bianco. Gesù entra stando sopra l’asinello per dirci che è la mitezza che vince, è la bontà che vince!! Ma noi raramente lo capiamo. E poi dopo l’osanna, il crocificcilo! Dopo la gloria, l’ignominia… Spesso penso al terribile momento della condanna del popolo a Gesù, “chi volete che vi liberi? Barabba!” Spesso penso, a quali possano essere stati i sentimenti di Dio Creatore di fronte alle sue Creature che lo tradivano, che lo rinnegavano, che si vendevano per pochi denari… Questo capita ancora oggi, molti di noi dimenticano l’amore unico ed irripetibile di Dio. Ma attenzione, con la condanna di Gesù da parte del popolo, apparentemente sembrano vincere i persecutori, i malvagi i disonesti gli arroganti, gli assassini… Ma non è così. In realtà non vincono i persecutori, ma vincono i martiri, non gli arroganti, ma i mansueti, in Cristo, noi abbiamo avuto questa notizia da Dio stesso! Oggi molti ancora soffrono a causa delle persecuzioni. Non abbiate paura, guardate nella direzione di Dio, non continuerà sempre così, ci sarà un’ ultima parola e l’ultima parola la dirà Dio. Alla fine la storia ci dirà l’ultima parola ed è di Dio!
Buona domenica delle Palme a tutti voi.