Il Psi di Catanzaro serra le file in vista delle Amministrative della primavera prossima. Durante l’assemblea di venerdì sera, svoltasi nella sede del partito, dopo una “lunga” e “approfondita” discussione su vari temi – dal post elezioni regionali alle future strategie politiche – a tenere banco sono state le annunciate dimissioni dei giorni scorsi del segretario provinciale, ormai ex, Pierino Amato.
Dito puntato contro dirigenti regionali e nazionali
Dito puntato contro dirigenti regionali e nazionali
Nella sua relazione di ‘fine carriera’, l’ex assessore all’Agricoltura della giunta Loiero ha puntato il dito contro i dirigenti regionali e nazionali per il “deludente risultato delle scorse elezioni”. Un’analisi, la sua, “impietosa culminata, come è giusto che sia con le sue dimissioni. È tempo, quindi, di rinsaldare le fila – si legge in una nota – e creare una nuova classe dirigente capace soprattutto di aggregare ed essere un catalizzatore di proposte, idee, progetti”.
Uno spazio di “agibilità politica nel capoluogo di regione”
L’obiettivo del Psi, sulla scia del successo elettorale ottenuto nella citta bruzia, che ha visto trionfare il socialista Franz Caruso, è quello di “creare uno spazio di agibilità politica nel capoluogo di regione. Il Psi, promotore del nuovo progetto politico denominato nuovo centro sinistra, insieme al Pd e alle altre forze della sinistra catanzarese, è in prima linea col proprio bagaglio di ideali, valori e proposte politiche pronto a governare la citta e a risolevarne le sorti dopo il deludente decennio Abramo”.
A Domenico Marino il compito di dirigere la federazione
Pertanto, in considerazione dei prossimi importanti appuntamenti elettorali relativi al rinnovo del consiglio provinciale di Catanzaro e alle elezioni amministrative che vedrà coinvolto il capoluogo di regione, si ritiene “necessaria, – prosegue il documento della Federazione di Catanzaro – l’implementazione dell’attività politica del partito e, pertanto, viene deciso di affidare al vice segretario provinciale in carica Domenico Marino il compito di coordinare e dirigere la federazione provinciale del partito, con tutti i poteri di rappresentanza previsti dallo statuto per il segretario, fino alla celebrazione del prossimo congresso”.