Tutto da rifare in Corte d’Assise d’Appello per il presunto boss di Belvedere Spinello Agostino Marrazzo in merito all’accusa di omicidio di Franco Iona. Nuovo giudizio di secondo grado inoltre per Sabatino Domenico Marrazzo (65 anni di Rocca di Neto), Fabio Lopez e Saverio Gallo (60 anni, San Giovanni in Fiore) per il reato di associazione di tipo mafioso.
Lo ha deciso ieri la Suprema Corte di Cassazione, che ha esaminato i ricorsi del pg e le difese contro la sentenza emessa il 17 dicembre 2020 dalla Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro nell’ambito del procedimento risultante dall’indagine “Six Towns” contro i clan della Presila e della Valle del Neto.
Lo ha deciso ieri la Suprema Corte di Cassazione, che ha esaminato i ricorsi del pg e le difese contro la sentenza emessa il 17 dicembre 2020 dalla Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro nell’ambito del procedimento risultante dall’indagine “Six Towns” contro i clan della Presila e della Valle del Neto.
Rispetto a questa pronuncia, la Cassazione ha annullato e rinviato le assoluzioni di Agostino Marrazzo (per il reato di omicidio) e poi quelle di Sabatino Marrazzo e Gallo per il reato di associazione di tipo mafioso. Confermate, invece, tredici condanne.
Agostino Marrazzo si era visto comminare una condanna all’ergastolo il 6 luglio 2018 dal gup di Catanzaro. Una decisione, questa, ribaltata in secondo grado, con la rideterminazione della pena per il capocosca dall’ergastolo a 10 anni di reclusione.