LE PAGELLE a cura di Raffaele Pedullà
LE PAGELLE a cura di Raffaele Pedullà
Furlan 6,5 Con un Catanzaro decisamente sottotono è lui a salvare la retroguardia giallorossa in almeno tre occasioni con interventi difficili da neutralizzare, capitola solo al minuto 77’ fatale il colpo di testa di Gigli.
Riggio 5,5 Nervoso l’abbiamo visto inveire contro qualche compagno di squadra, al 52’minuto finisce tra gli ammoniti per un intervento falloso, la difesa e la sua prestazione ha perso tutte le certezze acquisite in precedenti giornate.
Celiento 5,5 La cosa migliore al 48’minuto un tiro dalla distanza che trova pronto Marcone nelle respinta in angolo, impreciso in qualche appoggio.
Signorini 6 Ci prova con un colpo di testa al 49’minuto che sorvola la traversa difensivamente se la cava benino.
Statella 5,5 Cerca di combinare qualcosina ma viene sovrastato sul piano di grinta e corsa.
Favalli 5 Lontano parente del giocatore influente e pericoloso di qualche tempo fa.
Iuliano 5,5 Bella intervista in settimana ma i fatti impongono la terza sconfitta consecutiva nessun riscatto come dichiarato in ombra anche lui.
Maita 5 Difronte ad un modesto Rieti non riesce a emulare la partita con il Catania eppure doveva essere tanto più facile invece quest’oggi appare privo di motivazioni.
D’Ursi 5,5 Nella morsa della retroguardia avversaria non riesce mai a rendersi pericoloso.
Fishnaller 6 Nell’attacco giallorosso quanto mai spento al 20’minuto riesce a concludere a rete sfiorando il sette al 37’ fornisce un assist che Iuliano spreca.
Kanoute 5,5 Non gli lasciano un metro di campo per poter partire in veloci sortite raddoppiato e triplicato con veemenza Auteri lo lascia negli spogliatoi a fine primo tempo.
Bianchimano 5.5 Dal 46’ minuto in campo al posto di Kanoute, doveva dare forza e stazza all’attacco giallorosso non è riuscito in nessuna delle due cose.
Casoli 5 Dal 65’ in campo al posto di D’Ursi, ininfluente.
Ciccone s.v. In campo dal 85’ minuto al posto di Favalli.
Nicoletti s.v. Dal 85’ minuto al posto di Iliano .
Auteri 5 Non ci sono più attenuanti e scusanti: il Catanzaro è per la prima volta in questo campionato in crisi. Tre sconfitte consecutive con due squadre modeste come Bisceglie e Rieti è più di un campanello di allarme qualcosa in modo evidente non funziona più a dovere. Scialba la prestazione delle Aquile quest’oggi mai in grado di rendersi veramente pericolosa e surclassati sul piano fisico dal Rieti.
redazione Calabria 7