“Roberto Occhiuto è partito col piede giusto. Il suo inizio evidenzia la grande determinazione che ha inteso mettere al servizio della sua terra, ma soprattutto quel senso di responsabilità che da ormai troppi decenni la politica italiana e forse globale ha smarrito lungo una strada tecno economica di convenienza”. Sono parole di Ernesto Siclari, presidente di ‘Reggio Sette Punto Zero’.
“Occhiuto uomo politico di gran coraggio”
“Occhiuto uomo politico di gran coraggio”
“Governare una Regione come la Calabria – prosegue – non è compito facile né comodo. Decidere di ‘accollarsi’ poi anche la Sanità calabrese appare di questi tempi vero e proprio masochismo amministrativo. Ed è qui che il nodo viene al pettine: o si scioglie o si strappa. Certo, ma senza alcun dubbio connota il neopresidente della Giunta regionale quale uomo politico di gran coraggio e senso delle istituzioni. Perché, sembrerà ormai strano, ma la politica quella vera – prosegue – è questa: assunzione di responsabilità, dimostrazione di capacità gestionali e rispetto di ruoli e competenze”.
Le “frettolose parole di Amalia Bruni”
Siclari non si dice sorpreso, invece, delle “frettolose parole di Amalia Bruni, corsa al suo giudizio negativo prima ancora che sia iniziata l’opera. La sinistra ragiona con i canoni della sconfitta del primato della politica, della abdicazione al cospetto di ‘squadre di esperti’ con ‘ampi poteri’, come vorrebbe la scienziata, con buona pace delle leggi. Scomposta e (s)colorita, invece, la reazione del napoletano De Magistris, in perfetta linea con certa cultura dello scontro da superiorità endemica”. I Dem, secondo Siclari, “son fatti così, tecnici (e magistrati) ci pensano per loro, badando al risanamento economico più che alle prerogative dei cittadini”.
Siclari: “Anteporre gli interessi dei cittadini ai conti pubblici”
“Ecco, è ciò che i reggini e i calabresi si aspettano da Occhiuto: che agisca animato dalla più genuina accezione della politica, anteponendo gli interessi dei cittadini ai conti pubblici. Che sappia spezzare il perverso legame che vincola l’azione governativa ai tecnicismi burocratici tanto cari ai vari, innumerevoli e freddi commissariamenti che questa terra sta subendo impietosamente. E sappiamo tutti che presto inizierà la danza della delegittimazione, scalpitano i cavalli del carrozzone mediatico ogniqualvolta il centrodestra si accinge a gestire il proprio mandato elettorale”.
“Occhiuto tenga duro”
“Con il prezioso ausilio della delegazione parlamentare, capitanata dal reggino Francesco Cannizzaro, tutte le formazioni politiche di coalizione e area (e nel nostro piccolo anche Reggio Sette Punto Zero) saranno chiamate a difesa di una scelta audace e fondamentale. Tenga duro il Governatore, – conclude Siclari -. Si attrezzi ad incassare gli attacchi del sempre pronto e unidirezionale mainstream, all’insegna della fiducia e del coraggio nella e della politica”.