Spadola, sindaco revoca ordinanza: parrucchieri chiusi

parrucchieri fase 2

Il sindaco del Comune di Spadola, Cosimo Piromalli, dopo un richiamo da parte del prefetto di Vibo Valentia, Francesco Zito, sulla non conformità della propria ordinanza riguardo la ripresa delle attività di parrucchieri sul territorio comunale, ha deciso di rivedere la propria posizione revocando l’ordinanza.

La ripresa delle attività di parrucchieri contrasta infatti con il Dcpm del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il primo cittadino del paesino di 800 abitanti – confinante con Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia –aveva deciso nel pomeriggio con propria ordinanza di disattendere le ordinanze del Dcpm del presidente del Consiglio consentendo l’apertura dei parrucchieri per appuntamento e con un solo cliente alla volta. Ora, quindi, nuova ordinanza con la quale si revoca la precedente anche riguardo l’apertura di bar e ristoranti con tavoli all’aperto che sono stati invece consentiti da altra ordinanza della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. Il sindaco di Spadola aveva giustificato la riapertura dei parrucchieri con la motivazione di voler evitare il lavoro nero ed il taglio di capelli effettuato abusivamente. Ma a stretto giro è ora arrivata la marcia indietro.

La ripresa delle attività di parrucchieri contrasta infatti con il Dcpm del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il primo cittadino del paesino di 800 abitanti – confinante con Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia –aveva deciso nel pomeriggio con propria ordinanza di disattendere le ordinanze del Dcpm del presidente del Consiglio consentendo l’apertura dei parrucchieri per appuntamento e con un solo cliente alla volta. Ora, quindi, nuova ordinanza con la quale si revoca la precedente anche riguardo l’apertura di bar e ristoranti con tavoli all’aperto che sono stati invece consentiti da altra ordinanza della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. Il sindaco di Spadola aveva giustificato la riapertura dei parrucchieri con la motivazione di voler evitare il lavoro nero ed il taglio di capelli effettuato abusivamente. Ma a stretto giro è ora arrivata la marcia indietro.
Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved