Strage in una scuola, bimba uccisa mentre allertava la polizia

"Non chiedo molto: sono passate 7 ore e non ho ancora saputo nulla sulla mia bambina. Per favore aiutatemi ad avere informazioni".

Amerie Jo Garza è una delle vittime della sparatoria avvenuta nella giornata di ieri martedì 24 maggio nella Robb Elementary School di Uvalde, in Texas. La bimba di soli 10 anni è stata uccisa con un colpo di pistola da Salvador Ramos, di 8 anni più grande, quando ha cercato di prendere il cellulare per chiamare la polizia. Poche ore prima della strage, Amerie aveva scattato la sua ultima foto con in mano il certificato scolastico che attestava la nomina all’albo d’onore dell’istituto. Rientrata in classe, ha trascorso poco tempo tra i banchi insieme ai compagni prima che il killer 18enne facesse irruzione all’interno dell’istituto. La bimba ha cercato di chiamare il 911 dal cellulare ma è stata immediatamente notata da Ramos che ha  puntato l’arma contro di lei uccidendola a sangue freddo. “Mia nipote è morta per aver tentato di chiamare le forze dell’ordine – ha raccontato la nonna Berlinda Irene Arreola al Daily Beast -. Amerie è stata fino all’ultimo istante un’eroina e ha cercato di ottenere aiuto per se stessa e per i suoi compagni di classe”.

Genitori hanno appreso della morte dopo ore

Genitori hanno appreso della morte dopo ore

La notizia della sparatoria è stata diffusa dalla dirigenza scolastica che ha informato prima le forze dell’ordine e poi i genitori degli studenti tramite alcuni Tweet. L’istituto ha chiesto alle famiglie di non recarsi subito sul luogo della strage per permettere al personale scolastico di fare l’appello e di verificare che gli studenti fossero sani e salvi. Prima di apprendere la notizia della morte di Amerie Jo, i suoi familiari hanno atteso diverse ore. Suo padre, Angel Garza, ha scritto su Facebook: “Non chiedo molto: sono passate 7 ore e non ho ancora saputo nulla sulla mia bambina. Per favore aiutatemi ad avere informazioni”. Poco tempo dopo l’accorato post, Garza ha saputo che sua figlia era una delle vittime della sparatoria. “Non date un secondo per scontato – ha scritto -. Abbracciate la vostra famiglia e dite alle persone della vostra vita che le amate. Ti amo Amerie Jo. Proteggi il tuo fratellino per me”. (Fanpage)

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