Decresce la curva dei contagi in Calabria. Dopo il calo fisiologico dovuto alle giornate di festa, i nuovi positivi segnalati nell’ultimo bollettino regionale sono stati 302 a fronte di 4.062 tamponi effettuati. Il tasso di positività scende al 7.4%, in calo rispetto a quello registrato nelle scorse settimane. Non si ferma, invece, l’aumento dei decessi: cinque le vittime e totale a quota 1.040. Sostanzialmente stabili i ricoverati, con un nuovo ingresso in terapia intensiva (40) e la riduzione di uno in area medica (439). Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è del 26% (+1%), in terapia intensiva e del 44% (-1%) in area medica. Scendono anche i casi attivi (-355) anche per l’aumento dei guariti, +535.
Oltre 30 positivi in struttura per anziani
Oltre 30 positivi in struttura per anziani
Tra i positivi figurano anche 30 ospiti di Villa Flora, struttura residenziale per anziani situata a Castrolibero, alle porte di Cosenza. A scoprire la loro positività sono stati i sanitari dell’Asp tornati nella struttura per somministrate la seconda dose del vaccino. Riscontrando stati febbrili hanno eseguito i tamponi sugli ospiti, quasi tutti ultraottantenni e 30 di questi sono risultati positivi al Covid. Proprio grazie al fatto di avere ricevuto la prima dose di vaccini, gli anziani non presentano sintomi gravi e sono asintomatici.
Sul fronte vaccini, con i dati del Governo aggiornati alle 6:11 di stamane, in Calabria sono state somministrate 601.443 dosi sulle 742.430 disponibili/consegnate, pari all’81%. La regione si piazza così al penultimo posto in Italia, scavalcando la Sicilia ferma a quota 79.3 per cento). Di queste 134.674 sono state somministrate agli over 80 e 134.674 a soggetti fragili e caregiver. 85.617 sono andate agli operatori sanitari e sociosanitari, 24.949 a personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio, 27.069 agli ospiti delle Rsa, 27.431 a personale delle scuole, 15.915 al comparto difesa e 16.230 alla categoria “altro”. Riguardo all’età, a 53.789 dosi sono andate alla fascia 70-79 anni e 42.787 a quella 60-69.