di Antonio Battaglia – C’è chi giura che dalle parti di Vibo Valentia si respira un’aria diversa dal solito. Entusiasmo, convinzione, passione: un popolo in festa, che ora può tornare a sognare in grande.
Merito della Vibonese, merito della magica e implacabile legge del “Razza” che ha steso al tappeto quasi tutti gli avversari presentativisi finora. 12 punti su 13 realizzati, frutto di 14 reti segnate e sole tre subite: questo il bottino conquistato dagli uomini di Modica tra le mura amiche.
Merito della Vibonese, merito della magica e implacabile legge del “Razza” che ha steso al tappeto quasi tutti gli avversari presentativisi finora. 12 punti su 13 realizzati, frutto di 14 reti segnate e sole tre subite: questo il bottino conquistato dagli uomini di Modica tra le mura amiche.
La vittoria show contro il Catania di qualche giorno fa ha alimentato le aspettative in tutta la tifoseria, ambiziosa ora di risultati ancora più importanti: tutto ciò, però, dovrà essere tradotto dalla compagine rossoblu in un miglior rendimento esterno.
Domani, alle ore 18:30, è in programma l’insidiosa trasferta di Pagani: gli azzurrostellati, ottavi in classifica a quota 15 punti, vantano in compagnia proprio della Vibonese il miglior attacco del girone con ben 19 reti realizzate. Una fiera del gol, quella che si prospetta allo stadio “Marcello Torre”, tra due formazioni che non vogliono smettere di stupire.
Modica, dalla sua, dovrà tentare di rompere l’ottimo meccanismo difensivo della Paganese: per farlo, l’ex tecnico del Cosenza utilizzerà il tridente delle meraviglie Berardi-Bernardotto-Bubas. Per il resto, l’undici degli ospiti non dovrebbe discostare molto da quello visto due giorni fa contro il Catania: l’unica novità dovrebbe essere rappresentata dal rientro di Petermann nella linea mediana.
Redazione Calabria 7