*Pietro Marino
Oggi vogliamo raccontarvi la storia di un giovane e brillante studente di medicina, iscritto all’Università di Catanzaro, seguito dal Prof. Serra responsabile nazionale del dipartimento scienze e cultura di Vitambiente. Il giovane studente Lwanga Ssempijja – UMG – nato il 28/3/1990 – nazionalità ugandese è arrivato a Catanzaro attraverso un protocollo tra atenei, durante gli studi dimostra una buona capacità di acquisizione delle competenze, ma ben presto i docenti prof. Raffaele Serra , prof. Giuseppe Chiarella e un collega studente Umg Nicola Giannetta, si accorgono che il giovane ha problemi di udito,non sente bene le lezioni e la resa cala. Il Prof Serra, porta all’attenzione la problematica del ragazzo nell’associazione Vitambiente, il presidente Marino coadiuvato dal responsabile nazionale investimenti Carlo Maria Comito si attiva subito, costituisce in un brevissimo periodo di tempo una forte rete di solidarietà, tra associati e soprattutto anche grazie ad una società specializzata in apparecchi audiometrici la SENTO, il cui titolare è il dott. Giovanni Caglioti che considerata la situazione economica del ragazzo ha deciso di donare gratuitamente gli apparecchi acustici.
Oggi vogliamo raccontarvi la storia di un giovane e brillante studente di medicina, iscritto all’Università di Catanzaro, seguito dal Prof. Serra responsabile nazionale del dipartimento scienze e cultura di Vitambiente. Il giovane studente Lwanga Ssempijja – UMG – nato il 28/3/1990 – nazionalità ugandese è arrivato a Catanzaro attraverso un protocollo tra atenei, durante gli studi dimostra una buona capacità di acquisizione delle competenze, ma ben presto i docenti prof. Raffaele Serra , prof. Giuseppe Chiarella e un collega studente Umg Nicola Giannetta, si accorgono che il giovane ha problemi di udito,non sente bene le lezioni e la resa cala. Il Prof Serra, porta all’attenzione la problematica del ragazzo nell’associazione Vitambiente, il presidente Marino coadiuvato dal responsabile nazionale investimenti Carlo Maria Comito si attiva subito, costituisce in un brevissimo periodo di tempo una forte rete di solidarietà, tra associati e soprattutto anche grazie ad una società specializzata in apparecchi audiometrici la SENTO, il cui titolare è il dott. Giovanni Caglioti che considerata la situazione economica del ragazzo ha deciso di donare gratuitamente gli apparecchi acustici.
Il dono ha ridato la possibilità al ragazzo, che aveva perso l’udito per il 70%, di riprendere una vita sociale tranquilla, di essere parte integrante di un processo di apprendimento che lo porterà sicuramente a conseguire ampi risultati, ma soprattutto è tornato ad avere la consapevolezza delle situazioni dei fatti. Oggi la perdita dell’udito è una delle patologie più nascoste e insidiose, molte persone si vergognano di ammettere di non sentire, l’udito è determinate sia per essere integrato nei contesti sociali, sia per vivere a pieno tutto il mondo che ci circonda. A tal proposito Vitambiente, realizzerà a breve un convengo su tema: “I suoni i rumori del Creato, parlare sentire comunicare”. L’importante evento ha un duplice scopo quello di apprezzare i suoni e i rumori del creato, e di vivere la socialità della parola e dell’udito con attenzione, sapendo che parlando e sentendo con meditazione ci aiuta a crescere.
*presidente nazionale dell’associazione Vitambiente