Agenti uccisi a Trieste: una messa a Catanzaro (SERVIZIO TV)

di Carmen Mirarchi – Dall’altare della Parrocchia Madonna di Pompei nel Quartiere Mater Domini di Catanzaro Don Biagio Maimone, cappellano della Polizia di Stato, ha spiegato il senso della Santa Messa a suffragio degli agenti uccisi a Trieste.

“La preghiera il modo migliore per onorare Pierluigi Rotta e Matteo Demanego, ed è quello che vogliamo fare ora qui, con questa celebrazione mentre altrove si stanno svolgendo i funerali dei due agenti uccisi a Trieste” ha detto.
“La preghiera il modo migliore per onorare Pierluigi Rotta e Matteo Demanego, ed è quello che vogliamo fare ora qui, con questa celebrazione mentre altrove si stanno svolgendo i funerali dei due agenti uccisi a Trieste” ha detto.
A seguire la messa, con un silenzio partecipato, soprattutto tra membri della Polizia di Stato. In prima fila i primi dirigenti Aurelio Montaruli ed Erika  Lavecchia e il vice questore Sabina Santo. Accanto a loro Simona Dalla Chiesa figlia del generale Carlo Alberto morto nel 1983. La celebrazione si è conclusa con la preghiera della Polizia di Stato letta da Don Gaetano Rocca, parroco di Madonna di Pompei da poche settimane che ha concelebrato e che ha sottolineato che la “violenza non è mai una risposta alla violenza”. In chiesa anche membri dei sindacati di Polizia. Tre di loro, Gianfranco Morabito (Siulp), Sergio Riga (Sap) e Giuseppe Brugnano (Fsp).

Redazione Calabria 7

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