Carabiniere sparò e uccise bracciante 27enne nella baraccopoli di San Ferdinando, attesa sentenza

Il 27enne maliano fu ucciso 2016 nella baraccopoli da un colpo di pistola sparato da un carabiniere, oggi accusato di eccesso colposo di legittima difesa

La difesa dei carabinieri

“Nonostante l’assenza di qualsiasi situazione di pericolo – si legge in una nota dell’Usb lavoro agricolo e di Acad – per altre persone in quanto Sekine, anche se in evidente stato di agitazione e pur con una lama di coltello in mano, era rimasto da solo all’interno della tenda, e nonostante il numero decisamente superiore e l’uso di bastoni, sfollagente e persino un tavolino come scudo, gli agenti non riuscirono a immobilizzarlo, arrivando così all’esplosione di un colpo di pistola, sparato per legittima difesa secondo la versione dei carabinieri”.

Il processo per l’omicidio di Sekine

Dopo aver sentito come testimoni tutti gli agenti operanti, i poliziotti della scientifica e il medico che ha effettuato l’autopsia, il processo è stato rinviato all’udienza del 24 febbraio, nel corso della quale si concluderà la fase istruttoria con i testimoni della difesa dell’imputato e presumibilmente si terranno le discussioni degli avvocati, con possibile sentenza. “Ancora una volta – si legge infine nella nota dell’Usb lavoro agricolo e dell’Associazione contro gli abusi in divisa  onlus – saremo presenti, fuori e dentro il Tribunale, per chiedere verità e giustizia per Sekine Traore”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
"Pensiamo ad un rigassificatore a Gioia Tauro, per arrivare complessivamente a 30-35 miliardi di metri cubi all’anno di gas naturale liquido"
È questione di poche settimane, forse anche di giorni, e poi un maxi esposto-denuncia sarà depositato alla procura di Milano
Ripresa del turismo estero in Italia. Lamezia Terme è diventata la nona città più richiesta dai viaggiatori tedeschi
È previsto l’arrivo a Reggio della nave Diciotti della Guardia costiera con a bordo 526 migranti provenienti dall’hotspot di Lampedusa
"Le mafie si infiltrano in politica o direttamente con un proprio candidato, o indirettamente manipolando membri delle amministrazioni"
Riunione volta a stabilire il cronoprogramma dei lavori che dovranno interessare lo stadio Ceravolo in vista del campionato di serie B
“Questa infrastruttura non sarà utile solo a Calabria e Sicilia, ma al Paese perché inserita in corridoi che l'Europa ha ritenuto strategici"
Nel quadro dipinto con la quotidianità di una famiglia bene organizzata, avviene qualcosa che scompiglia il consueto equilibrio
"I lavoratori pendolari in particolare dovranno usufruire di una tariffa calmierata, così come abbiamo fatto per le piccole isole"
Il questore di Crotone Marco Giambra ha disposto che il rito funebre venga celebrato in forma privata alla presenza dei più stretti congiunti
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved