Una buona azione genere sempre una buona azione. Così come offrirgli una cassa di risonanza. E così, dopo l’articolo con cui Calabria7 ha messo in risalto l’opera di Giuseppe Pugliese, un altro imprenditore di Catanzaro ha deciso di sostenere la missione della sua Associazione “Madre Teresa”. Ma facciamo prima un passo indietro. Giuseppe fonda la sua Onlus nel lontano 1999 con cui si impegna a portare sostegno materiale e morale ai Paesi del terzo mondo. Da qualche tempo guarda anche più vicino casa. E con la disponibilità di alcuni big della Grande Distribuzione, distribuisce quotidianamente viveri alimentari alle famiglie più bisognose di Catanzaro, attingendo dai prodotti in scadenza dei diversi depositi.
E così, visto l’impegno di Giuseppe, un altro gruppo imprenditoriale di Catanzaro ha deciso di sostenerne la missione. E così Gennaro Condorelli, figlio di Antonino insignito del titolo di “Gran Maestro di Pasticceria” e fondatore di una delle aziende locali ancora all’apice, viene a conoscenza dell’opera dell’Associazione “Madre Teresa” su Calabria 7 e mette immediatamente a sua disposizione i prodotti non consumati della sua ditta, la Dolcon. “In questo periodo di pandemia – commenta Condorelli – non potevo fare altro che mettere a disposizione dell’Associazione i prodotti della mia azienda perché ne possano usufruire tutte le famiglie disagiate del capoluogo. Ho letto con vivo interesse l’articolo che avete dedicato a questa Associazione e il perseverante lavoro che svolge il responsabile, Giuseppe Pugliese, sia in Calabria che all’estero, mi ha molto colpito e, da lì è nata l’idea di potermi rendere partecipe unendomi a questi momenti di solidarietà. E confido che col tempo questi gesti di sensibilità e d’amore possano allargarsi anche per le famiglie disagiate che vivono in provincia”. (g.b.)
E così, visto l’impegno di Giuseppe, un altro gruppo imprenditoriale di Catanzaro ha deciso di sostenerne la missione. E così Gennaro Condorelli, figlio di Antonino insignito del titolo di “Gran Maestro di Pasticceria” e fondatore di una delle aziende locali ancora all’apice, viene a conoscenza dell’opera dell’Associazione “Madre Teresa” su Calabria 7 e mette immediatamente a sua disposizione i prodotti non consumati della sua ditta, la Dolcon. “In questo periodo di pandemia – commenta Condorelli – non potevo fare altro che mettere a disposizione dell’Associazione i prodotti della mia azienda perché ne possano usufruire tutte le famiglie disagiate del capoluogo. Ho letto con vivo interesse l’articolo che avete dedicato a questa Associazione e il perseverante lavoro che svolge il responsabile, Giuseppe Pugliese, sia in Calabria che all’estero, mi ha molto colpito e, da lì è nata l’idea di potermi rendere partecipe unendomi a questi momenti di solidarietà. E confido che col tempo questi gesti di sensibilità e d’amore possano allargarsi anche per le famiglie disagiate che vivono in provincia”. (g.b.)
Dall’Africa a Catanzaro, la missione di Giuseppe per gli ultimi (VIDEO)