Comune Siderno sotto attacco, continua l’escalation di intimidazioni: due mezzi in fiamme

L’escalation di intimidazioni nei confronti della nuova Amministrazione comunale era iniziata subito dopo le elezioni
siderno
Due auto del Comune di Siderno sono state incendiate da ignoti alle prime ore dell’alba. I mezzi, un’Alfa 147 e una Fiat Punto, erano in un deposito dell’amministrazione comunale. “L’incendio di due mezzi del Comune apre questa settimana. È ormai evidente che siamo sotto attacco. Un attacco che per la sua continuità, non lascia spazio ad interpretazioni fantasiose o peggio negazioniste”. E’ quanto dichiarato dal sindaco di Siderno, Mariateresa Fragomeni. “Il messaggio è chiaro – continua il primo cittadino -, vogliono bloccare la democrazia, riportare indietro Siderno. Non passeranno. La nostra risposta sarà nel modo di amministrare, impermeabile ad ogni tentativo di condizionamento, in sintonia con le Istituzioni dello Stato e nell’esclusivo interesse dei cittadini e del bene comune”.
L’escalation di intimidazioni nei confronti della nuova Amministrazione comunale di Siderno – comune in provincia di Reggio Calabria – era iniziata subito dopo le elezioni con l’incendio di alcuni automezzi del consigliere comunale Catalano (LEGGI). Pochi giorni dopo erano stati lasciati dei proiettili sul davanzale di una finestra del palazzo municipale. Su tutti gli episodi sono in corso le indagini.

Solidarietà dal Partito Democratico

“Il Partito Democratico della Calabria esprime solidarietà a Siderno ed ai suoi amministratori”. Così Stefano Graziano, commissario del PD della Calabria. “L’escalation di attacchi criminali di cui è vittima la comunità -continua Graziano – fin dall’insediamento della nuova amministrazione comunale, ci preoccupa per la tracotanza con cui si ripetono e ci impegna al fianco del sindaco Mariateresa Fragomeni, della sua giunta e dell’intero consiglio comunale, affinché la città possa tornare a respirare attraverso una gestione sana e trasparente”.

Nesci: “Fatti gravissimi, lo Stato c’è”

“Gli episodi criminali che si sono verificati a Siderno sono gravissimi e inquietanti. Questa escalation di atti intimidatori ci vedrà ancor più impegnati al fianco dell’amministrazione appena insediata”. Lo dichiara la sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale, Dalila Nesci. “Auspichiamo – aggiunge – che la magistratura possa far luce al più presto ed esprimiamo la vicinanza del Governo alla sindaca Mariateresa Fragomeni e a tutti i cittadini, vittime di queste aggressioni che non riusciranno a inquinare il percorso di legalità e democrazia di Siderno e della Calabria. Lo Stato c’è e non si farà intimidire”.

Bruno Bossio: “Pressing criminale su Siderno”

“Era già chiaro sin dai precedenti atti intimidatori la gravità del pressing criminale che si è materializzato attorno all’amministrazione comunale di Siderno, subito dopo l’elezione a sindaco di Maria Teresa Fragomeni”.  Ad affermarlo è la parlamentare del PD Enza Bruno Bossio che aggiunge: “ll rogo di due auto in dotazione al Comune, avvenuto ieri notte, purtroppo conferma l’assoluta gravità della situazione e il dovere di alzare una barriera di protezione attorno a questa comunità esposta oltre ogni limite all’aggressività di mani criminali. Bene ha fatto – prosegue la deputata dem – il segretario nazionale del Pd a manifestare la sua solidarietà e in queste ore di inquietudine ci conforta la presenza del prefetto Massimo Mariani, che oggi pomeriggio sarà a Siderno, e al quale – nel corso di una telefonata avuta qualche ora fa – ho assicurato ogni forma di collaborazione istituzionale per segnare un impegno di tutti dalla parte di Maria Teresa Fragomeni e della sua gente. Confidiamo, inoltre, – conclude – sul fatto che gli organi giudiziari e investigativi facciano rapidamente piena luce su quanto sta accadendo a Siderno”.

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