Il corpo senza vita di un bambino di quattro anni è stato trovato poco prima di mezzanotte nel fiume Adigetto, a Fratta Polesine, in provincia di Rovigo. A scoprirlo sono stati i Vigili del Fuoco che erano in perlustrazione a bordo di un gommone, con il supporto dei sommozzatori. La piccola salma si trovava a circa 700 metri a valle dal punto dove il bambino, in base a quanto ricostruito dagli inquirenti, stava giocando con il padre. Il corpo del bimbo è stato recuperato e, dopo la constatazione della morte da parte del medico, è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La ricostruzione
La ricostruzione
Non è tuttora chiara la dinamica dell’incidente, sebbene la tragica fatalità possa essere una prima causa al vaglio degli inquirenti. Nel pomeriggio di ieri il bambino si trovava nel giardino di casa e, in base ad una ultima ricostruzione, ad un certo punto è scivolato nel fiume. Immediati i tentativi di scorgere il corpicino. Il padre ha iniziato a cercarlo, poi, in un crescendo di paura, si sono aggiunte altre persone, ma del piccolo nessuna traccia. Uno zio si è lanciato in acqua, iniziando a cercare disperatamente il nipotino senza riuscire a trovarlo. I Vigili del Fuoco hanno scandagliato per tutta la sera il fiume, senza però trovare alcuna traccia del bambino. Fino alle 23.30 circa, quando si è arrivati al triste ritrovamento del corpo senza vita del piccolo. Sul posto anche il personale del Suem ed i Carabinieri. Proseguono le indagini per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.