Sono i bambini ad avere pagato il prezzo più alto nel naufragio dei migranti avvenuto a Steccato di Cutro – in provincia di Crotone – all’alba di domenica 26 febbraio. E’ quanto si evince dal conteggio ufficiale delle vittime reso noto nella giornata odierna dalla Prefettura di Crotone. Delle 89 persone decedute – ma ci sono ancora una decina di dispersi che mancano all’appello – 34 erano i minori (21 maschi e 13 femmine), quasi tutti sotto i 14 anni di età: ben 31, mentre solo tre superavano i 14 anni. Tra le vittime di età adulta, pertanto, 29 erano maschi e 26 donne. Quanto ai dispersi – 11 alla data odierna, venerdì 24 marzo – il neoprefetto della città pitagorica, Franca Ferraro, ha confermato che le ricerche andranno avanti notte e giorno. (Agi)