Niente Gay Pride? A Reggio Calabria, l’orgoglio lgbtq ha la leggerezza di un flash-mob.
Niente Gay Pride? A Reggio Calabria, l’orgoglio lgbtq ha la leggerezza di un flash-mob.
Si tratta delle iniziative “alternative” reggine promosse dall’Arcigay “I due Mari” per questo sabato 27 giugno, per impedire che gli appuntamenti identitari della comunità omosessuale, transgender & C. – negli anni passati scanditi da un notevole afflusso di manifestanti, simpatizzanti e curiosi, molto oltre etichette e sterili “steccati” – fossero completamente annullati per via delle rigorose prescrizioni anti-Covid.
«Come diciamo sempre, il Pride non è solo il corteo, ma è anche un laboratorio culturale e politico – evidenziano dall’associazione -, per questo motivo l’Arcigay “I due Mari” di Reggio Calabria ha deciso di promuovere degli eventi alternativi ma carichi di significato, per celebrare il mese dell’orgoglio»
Nello specifico, sabato 27 giugno alle 10,30 al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” verrà inaugurata la mostra “MotiOn”, personale di fotografia di Bruno Giordano. «Gli scatti realizzati dal reportagista intendono condurre all’interno delle fasi organizzative, delle esplosioni di gioia, degli abbracci collettivi che il territorio calabrese ha donato alla comunità durante le diverse parate. La traduzione letterale del titolo è un chiaro richiamo al movimento, nella sua accezione socio-politica, e nasce con l’idea di una fusione tra il termine ‘Moti’ (di Stonewall, appunto) e ‘On’, acceso». Evento possibile, si osserva, anche grazie al sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, al consigliere delegato alla cultura Filippo Quartuccio, alla dirigente del settore Giuseppina Attanasio e alla responsabile del Palazzo della Cultura Anna Maria Franco.
Sempre sabato 27 alle 18,30 avrà luogo un pregnante flash-mob all’Arena dello Stretto “Ciccio Franco” con tanto di “Bandierone Rainbow”; a seguire, «una lettura sulla Storia del Pride e gli interventi dei partecipanti e delle associazioni».
E il Circolo Reggio Sud di Articolo Uno, guidato dal presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria Demetrio Delfino, fa sapere che «condivide in pieno l’iniziativa Pride Flash-mob promossa da Arcigay “I due Mari” Reggio Calabria e prevista per sabato 27/06/2020 ed i suoi valori fondanti quali il rispetto delle diversità e la libertà di essere se stessi. Articolo Uno Circolo Reggio sud sarà presente al Pride Flash-mob perché, anche e soprattutto in questo delicato periodo storico, ritiene necessario ribadire con forza un messaggio di condivisione, solidarietà, rispetto e uguaglianza».
Tra le altre realtà associative partecipi, la sezione di Reggio Calabria dell’Anpi «apprezza e condivide», nel solco di una «sinergia» ormai pluriennale con Arcigay e ogni altra associazione impegnata «per la difesa e la realizzazione della nostra Costituzione». Rispetto al Pride, fa notare il presidente dell’Associazione partigiani reggina Sandro Vitale, appare chiaramente perseguita l’applicazione piena dell’articolo 3 della nostra Carta fondamentale, che si prefigge e tutela «l’eguaglianza dei cittadini senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali».