È arrivato. Il debutto ufficiale del candidato a sindaco del centrodestra Roberto Cosentino davanti al suo popolo. Centinaia gli elettori che hanno partecipato alla convention della coalizione tenutasi al 501 hotel. Si è parlato poco dei problemi dei vibonesi e si è puntato esclusivamente sulla presentazione del candidato a cui viene consegnata, in caso di vittoria, una città capoluogo quasi in ginocchio per problemi atavici come il degrado in cui si trovano il centro storico, la rete viaria delle frazioni, la rete fognaria, i cimiteri, il sistema depurativo, il patrimonio comunale, il sistema sanitario pubblico, lo stato di salute dei fossi che sfociano nelle “chiare e fresche acque” del basso Tirreno e la pressione asfissiante della criminalità organizzata.
Presente Maria Limardo
La sindaca uscente ha fatto quello che ha potuto per dare un’immagine diversa alla città capoluogo. Non c’è riuscita pienamente nonostante lo sforzo profuso per tenere a galla un’amministrazione che ha rischiato di essere mandata a casa per problemi che tutti conosciamo. Aldilà degli interventi di sostegno al manager regionale prestato alla politica vibonese la strada che il futuro sindaco dovrà percorrere sarà tutta in salita. All’incontro ha partecipato tutto il gotha della politica regionale di centrodestra. Gli interventi del coordinatore regionale di Forza Italia Francesco Cannizzaro e del coordinatore provinciale Michele Comito hanno suscitato grande entusiasmo nel popolo di centrodestra. Apprezzato soprattutto dagli Azzurri anche l’intervento dell’onorevole Giuseppe Mangialavori il quale ha esaltato il lavoro della sindaca uscente che ha lavorato così bene (siamo al paradosso) da non essere ricandidata per la seconda volta alla guida di palazzo “Luigi Razza”.
Occhiuto e la mancata ricandidatura di Maria Limardo
L’intera convention è stata catalizzata dagli interventi del presidente della Regione Roberto Occhiuto e del candidato a sindaco Roberto Cosentino. Il presidente Occhiuto ha parlato della rivoluzione portata dalla sua governance al sistema sanitario regionale al settore trasporti alla rete viaria regionale: “Per anni il centrosinistra non ha fatto niente, non hanno assunto una sola persona. Ho dovuto prendermi la responsabilità sanitaria, ho risolto il problema di reclutamento dei medici. I grandi ospedali li stiamo facendo, a Vibo se non ci fosse stato l’impegno nostro si rischiava di non disincagliarlo così come anche a Palmi e nella Sibaritide. A maggio cominceranno le fondazioni. Per pudore questi signori che protestano e fanno sit-in sulla sanità dovrebbero tacere. Non tutte le stagioni politiche sono uguali. In questi due anni e mezzo non si è parlato di porcherie. Abbiamo dato alla Calabria autorevolezza. Questa stagione del governo regionale è migliore rispetto al passato”. Occhiuto ha difeso Maria Limardo. “Era il candidato naturale. Sono dispiaciuto per la mancata candidatura di Maria Limardo. Sono riconoscente per il lavoro fatto da Limardo. Non va disperso. Sulle sue tracce deve continuare il nuovo sindaco che sarà Roberto Cosentino”.