“Non c’è una disquisizione che possa generare guerre di campanile, chi gestisce il Dipartimento della Ps sa necessità ed eventuali altre indicazioni. Ma al momento non se ne parla”. E’ quanto ha dichiarato ai microfoni di Calabria7 Wanda Ferro, sottosegretario del Ministero dell’Interno, a margine della cerimonia di commemorazione e intitolazione di una palazzina agli agenti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, ammazzati barbaramente nell’esercizio delle loro funzioni. La solenne manifestazione, avvenuta nella scuola Agenti allievi di Polizia di Stato di Vibo Valentia, ha visto la presenza di tutte le massime istituzioni della provincia di Vibo Valentia. Tra gli altri, è intervenuto anche il vice capo della Polizia di Stato prefetto Grassi il quale ha esaltato il lavoro che sull’Intero territorio nazionale fanno le Forze di polizia per garantire l’ordine pubblico.
Lo sblocco del turnover dopo dieci anni
Sulla stessa linea anche il sottosegretario Ferro la quale ha sottolineato, tra le altre cose, l’impegno del governo centrale per migliorare le condizioni lavorative di tutti gli uomini in divisa che operano in ogni parte d’Italia. Ricordare i martiri della Polizia di Stato ha un significato profondo per tutta la società civile che si schiera apertamente dalla parte dello Stato le cui diramazioni centrali e periferiche tutelano, da sempre, la convivenza civile. Wanda Ferro, infine, ha ricordato ai nostri microfoni l’impegno del Governo Meloni a favore delle Forze di polizia che dopo anni di attesa avranno una busta paga più pesante. “Abbiamo sbloccato il turnover dopo dieci anni e in un anno e mezzo il governo Meloni ha fatto molto più di altri governi”.