Avvocato chiarisce: “La mia frase su Gratteri non era portatrice di malevoli intenzioni”

Oggetto del franteso l'affermazione della penalista: "Le richieste di rinvio a giudizio richieste dalla Procura sono formulate in nome del Popolo italiano"

L’avvocato Antonietta Denicolò Gigliotti del Foro di Catanzaro intende pubblicamente chiarire il significato di una frase pronunciata nel corso del suo intervento durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario dei penalisti che si è tenuto nel capoluogo calabrese la scorsa settimana. 

La precisazione dell’avvocato Antonietta Denicolò Gigliotti

La precisazione dell’avvocato Antonietta Denicolò Gigliotti

“La frase pronunciata durante il mio intervento all’inaugurazione dei Penalisti Italiani e ricondotta al procuratore Gratteri, “le richieste di rinvio a giudizio richieste dalla Procura sono formulate in nome del Popolo italiano”, non era certo portatrice di malevole intenzioni o, peggio ancora, di finalità diffamatorie. Sono personalmente convinta che affermazioni o pensieri, anche eventualmente fraintesi, espressi riservatamente o “a microfoni spenti”, non debbano mai essere oggetto di pubblici proclami da parte di chicchessia, poiché in difetto assurgerebbero a delazioni o dicerie che mal si attagliano a quel rapporto dialogico costruttivo tra avvocatura e magistratura cui sempre ho fatto cenno nei dibattiti pubblici. E certo questa non era la mia intenzione. Sono convinta che l’equivoco non debba in alcun modo scalfire la centralità e l’importanza degli argomenti trattati in quel consesso – rappresentative delle battaglie ideologiche e culturali condotte dall’unione delle Camere Penali – così come non possa in alcun modo svilire l’importanza della presenza del Procuratore Gratteri alla manifestazione che si è tenuta in Catanzaro, auspicabilmente rappresentativa di un rinnovato dialogo tra gli attori della giurisdizione il cui fine ultimo è la concretizzazione del Giusto Processo delineato in Costituzione. Con lo stesso spirito con il quale questa nota è stata espressa, intendo precisare il mio rammarico per avere attribuito al Procuratore un’espressione che, per errore, avevo ritenuto di percepire, certa che l’equivoco possa ritenersi superato”.

LEGGI ANCHE | Anno giudiziario penalisti a Catanzaro, Caiazza: “Avremmo voluto un confronto con Gratteri”

LEGGI ANCHE | Anno giudiziario penalisti, Caiazza a Catanzaro: “Il diritto alla difesa è fondamentale”

LEGGI ANCHE | Anno giudiziario penalisti a Catanzaro, Cartabia: “La riforma? È solo un primo passo” 

LEGGI ANCHE | Gratteri ai giovani penalisti catanzaresi: “L’avvocato Cantafora modello da seguire”

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
Un evento che ha riunito i congregari presenti, finalizzato all’approvazione dei documenti contabili dell'associazione
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved