Casi Covid in aumento, scattano restrizioni in dodici comuni del Reggino

Il presidente della Regione Occhiuto ha firmato l'ordinanza: tutti i dettagli
Occhiuto firma intesa con GdF per rafforzare controlli su Fondi Ue

Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha firmato quest’oggi un’ordinanza con la quale dispone la “zona arancione” in 12 comuni della provincia di Reggio Calabria a causa della diffusione del Covid-19: si tratta di Bagaladi, Bova Marina, Brancaleone, Caulonia, Cosoleto, Gioiosa Ionica, Monasterace, Montebello, Placanica, San Luca, Seminara, Stignano. Le misure della zona arancione saranno in vigore dal 17 gennaio 2022 per un periodo di 8 giorni e, pertanto, fino a tutto il 26 gennaio 2022.

Le restrizioni prorogate fino al 23 gennaio

Le restrizioni prorogate fino al 23 gennaio

Nel comune di Platì, sono prorogate, senza soluzione di continuità, per un periodo di ulteriori 7 giorni e, pertanto, fino a tutto il 23 gennaio 2022 le misure inerenti alla “zona rossa”. Nel comune di Rosarno sono prorogate, senza soluzione di continuità, per un periodo di ulteriori 7 giorni e, pertanto, fino a tutto il 23 gennaio 2022, le misure della “zona arancione”. Nei comuni di Africo, Feroleto della Chiesa, Mammola, le misure fissate fino al 19 gennaio 2022 della “zona arancione”, sono procrastinate, senza soluzione di continuità, fino a tutto il 23 gennaio 2022.

Le restrizioni fino al 19 gennaio

Permangono fino alla data prevista del 19 gennaio 2022, invece, le misure fissate per i comuni di Benestare, Bianco, Cittanova, Gioia Tauro, Marina di Gioiosa Ionica, Palizzi e Roccella Jonica. 

Sette comuni escono dalla zona arancione

Cessano la propria efficacia dalle ore 00,01 del 17 gennaio 2022 le misure previste della “zona arancione” dei Comuni di Cinquefrondi, Galatro, Melicucco, Rizziconi, San Roberto, TaurianovaPolistena.

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