di Maria Teresa Improta – A Cosenza il candidato sindaco Francesco De Cicco ha trasformato un gazebo itinerante nella propria segreteria di coalizione. Non rilascia più interviste “preferisce, per ora, – afferma con gentilezza – parlare direttamente con i cosentini”. Non ha inteso rispondere all’invito rivoltogli dall’aspirante sindaco di Cosenza in Comune Valerio Formisani, il quale proponeva di accompagnarlo a denunciare gli episodi di voto di scambio citati durante un confronto televisivo tra gli otto candidati in lizza per la corsa a Palazzo dei Bruzi. In una delle sue recenti dirette facebook presenta dal gazebo-segreteria i suoi sostenitori ricordando che la sua campagna elettorale è iniziata da due anni quando si è allontanato dall’entourage di Occhiuto per fondare Cosenza Libera.
De Cicco: “Nessuno sarà escluso”
De Cicco: “Nessuno sarà escluso”
“Dal 28 luglio quando abbiamo presentato al parco Nicholas Green il nostro progetto – afferma De Cicco in diretta facebook da piazza 11 settembre – abbiamo lavorato tutti i giorni. Siamo in strada per ascoltare e incontrare tutti i cittadini, nessuno sarà escluso. Il mio è un nuovo modo di fare politica, una rivoluzione che parte dal basso dove tutti avranno voce. Stiamo dando una grande opportunità a Cosenza grazie ai 192 candidati delle mie liste che ci hanno messo la faccia. Ringrazio chi mi è stato vicino, ma anche chi ha preso le distanze da me, mi avete aiutato a migliorare. Condivido con i cittadini il mio programma e il mio modo di fare. Questa è una nuova politica. Siamo una squadra che vuole dimostrare che siamo in grado di amministrare, più di chi oggi fantastica e dice di voler fare ponti, piazze e strade che volano. Noi vogliamo fare fatti e dare servizi della città: rifiuti, acqua, sicurezza e welfare. Quattro punti che rappresentano un iceberg alla cima del quale sono posti i cittadini. Vogliamo amministrare insieme a loro, non da soli, non vogliamo fare i sovrani della città. Partiremo con le consulte di quartiere per coinvolgere dal basso i residenti dei quartieri popolari e delle periferie. Vogliamo una città circolare dove il centro non è superiore a nessun quartiere: devono essere tutti uguali”.
Elezioni comunali a Cosenza, presentate 29 liste: tutti i candidati (NOMI)