di Sergio Pelaia – Dopo una sospensione di un’ora seguita all’esame degli altri punti all’odg (LEGGI QUI e QUI), e al termine di una seduta durata in tutto oltre 8 ore, il consiglio regionale completa anche il puzzle delle Commissioni confermando le previsioni della vigilia in termini di postazioni – in particolare le Presidenze che garantiscono peso politico e privilegi aggiuntivi – spartite all’interno della maggioranza. Tre postazioni sono andate a Forza Italia che continua a fare la parte del leone nel centrodestra, due a testa a Lega e FdI e fuori dai giochi – almeno in questa partita – i centristi di Coraggio Italia e Udc. La maggioranza risponde sostanzialmente compatta e senza sbavature a quasi tutte le votazioni.
Mantenuta la prassi istituzionale per la Presidenza della Commissione di Vigilanza che stavolta viene “concessa” alla minoranza, almeno alla più numerosa delle due opposizioni: l’accordo Pd-M5S regge con l’elezione del pentastellato Francesco Afflitto, su cui pende un ricorso che ne contesta la presunta ineleggibilità. A bocca asciutta, come già avvenuto per i componenti dell’Ufficio di presidenza, l’area de Magistris, con i due consiglieri Ferdinando Laghi e Antonio Lo Schiavo che hanno votato scheda bianca.
Mantenuta la prassi istituzionale per la Presidenza della Commissione di Vigilanza che stavolta viene “concessa” alla minoranza, almeno alla più numerosa delle due opposizioni: l’accordo Pd-M5S regge con l’elezione del pentastellato Francesco Afflitto, su cui pende un ricorso che ne contesta la presunta ineleggibilità. A bocca asciutta, come già avvenuto per i componenti dell’Ufficio di presidenza, l’area de Magistris, con i due consiglieri Ferdinando Laghi e Antonio Lo Schiavo che hanno votato scheda bianca.
Alcune curiosità: nella votazione sulla Terza Commissione il forzista Comito ha preso un voto (che manca tra quelli andati ad Amalia Bruni come vice) anche dall’opposizione; durante la prima votazione mancava il presidente Roberto Occhiuto perché – qualcuno dice non accorgendosi di avere il microfono aperto – era “andato a fare il vaccino”;
Di seguito tutti i nomi degli eletti alle cariche di presidenti, vicepresidenti e segretari delle sei Commissioni permanenti e delle due speciali.
Prima commissione “Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale”
Presidente: Luciana de Francesco (FdI, 18 voti); vicepresidente: Ernesto Alecci (Pd, 8 voti); 2 schede bianche e 1 nulla. Segretario: Valeria Fedele (Forza Italia, 20 voti; 10 schede bianche).
Seconda Commissione “Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero”
Presidente: Antonio Montuoro (FdI, 20 voti); vicepresidente: Raffaele Mammoliti (Pd, 8 voti); 2 schede bianche. Segretario: Francesco de Nisi (Coraggio Italia, 20 voti; 1 voto per Amalia Bruni).
Terza Commissione “Sanità, Attività sociali, culturali e formative”
Presidente: Michele Comito (Forza Italia, 21 voti); vicepresidente: Amalia Bruni (Misto, 7 voti). Segretario: Simona Loizzo (Lega, 16 voti; 10 schede bianche, 3 schede nulle).
Quarta Commissione “Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente”
Presidente: Pietro Raso (Lega, 20 voti); vicepresidente: Domenico Bevacqua (Pd, 8 voti); 2 schede bianche. Segretario: Pasqualina Straface (Forza Italia, 18 voti; 10 schede bianche, 2 nulle).
Quinta Commissione “Riforme”
Presidente: Giuseppe Mattiani (Forza Italia, 20 voti); vicepresidente: Francesco Iacucci (Pd, 8 voti); 2 schede bianche. Segretario: Giacomo Crinò (Forza Azzurri, 20 voti; Davide Tavernise 1; 10 schede bianche).
Sesta Commissione “Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio, Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili”
Presidente: Katya Gentile (Forza Italia, 20 voti); vicepresidente: Davide Tavernise (M5S, 8 voti); 2 schede bianche. Segretario: Giuseppe Graziano (Udc, 19 voti; 10 schede bianche, 1 nulla).
Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa
Presidente: Giuseppe Gelardi (Lega, 20 voti); vicepresidente: Amalia Bruni (Misto, 7 voti); 1 Francesco Afflitto, 2 schede bianche. Segretario: Antonio Montuoro (FdI, 18 voti; 10 schede bianche e 1 nulla).
Commissione speciale di vigilanza
Presidente: Francesco Afflitto (M5S, 8 voti); vicepresidente: Antonio Lo Schiavo (de Magistris presidente, 5 voti); 14 schede bianche. Segretario: Pasqualina Straface (Forza Italia, 17 voti; 10 schede bianche).