Sono tre i patteggiamenti nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta truffa dello “Stato teocratico antartico di San Giorgio”. Di questi, uno riguarda una delle posizioni apicali del sedicente Stato, finito nel mirino della Procura di Catanzaro nell’inchiesta “L’isola che non c’è”. Si tratta dell’ex generale della Guardia di finanza Mario Farnesi. A giudizio del pm Saverio Sapia, Farnesi avrebbe assunto il ruolo di “riferimento operativo di tutte le ramificazioni dello Stato teocratico”. L’ex militare era finito ai domiciliari nel mese di agosto e poi rimesso in libertà dopo un interrogatorio nello scorso settembre. Il patteggiamento riguarda anche la moglie dell’ex alto graduato Paola Dalle Luche, 51 anni di Viareggio, e l’avvocato del foro di Foggia Benedetto Graziano, segretario agli affari Esteri dello Stato teocratico che avrebbe cercato di far riconoscere lo Stato di San Giorgio da Ossezia del Sud, Abkahzia, Transnistria e Ucraina.