Quattro medici di una clinica privata a Cosenza sono sotto inchiesta in relazione alla morte di un cittadino di nazionali romena di 54 anni, residente a Corigliano Rossano, avvenuta poche ore dopo aver subito una tomografia computerizzata (TAC) con l’utilizzo di un mezzo di contrasto. Il fascicolo è stato aperto dalla Procura della Repubblica di Castrovillari che ha anche disposto il sequestro della salma al fine di condurre l’autopsia.