Dopo il consueto monitoraggio dei dati da parte dell’Istituto Superiore della Sanità avvenuto nella giornata di ieri, venerdì 16 aprile, il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato le ordinanze sui nuovi cambi di colore delle regioni, in vigore da lunedì 19 aprile. La Campania passa dal rosso all’arancione, mentre è rinnovata fino al 30 aprile la zona rossa per Puglia e Valle d’Aosta. Rimane in rosso anche la Sardegna. Tutte le altre regioni, tra cui la Calabria, restano arancioni. Alcune aree, secondo quanto riportato da SkyTg24, puntano a diventare zona gialla a breve: Lazio, Umbria, Veneto, Basilicata, Abruzzo, Molise e Alto Adige. Potranno essere istituite zone gialle rafforzate, in base all’ultimo decreto del Governo, esclusivamente da lunedì 26 aprile.
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Nel frattempo, ancora al vaglio dell’Istituto Superiore di Sanità, potrebbe essere inserito un nuovo parametro tra quelli da tenere in considerazione per determinare le nuove fasce di rischio delle Regioni italiane: un tasso di copertura vaccinale di circa il 70% per le categorie a maggiore rischio, over 80 e fragili. È questa une delle ipotesi a cui sta lavorando un gruppo di coordinamento tra Regioni e Iss. Il provvedimento potrebbe essere proposto nel nuovo decreto del Governo a maggio. Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione in Italia, ieri sono state somministrate 347.279 dosi di vaccino. Si tratta del nuovo record per una singola giornata, secondo quanto riportato dal sito del Governo sui dati della vaccinazione.