E’ calabrese una delle vittime di un’esplosione avvenuta nell’Alessandrino, in Piemonte. Per ora il bilancio del tragico incidente è di tre vigili del fuoco deceduti.
Le vittime stavano spegnendo un incendio in una cascina che è venuta giù dopo un paio di esplosioni. I vigili del fuoco deceduti sono Antonio Candido 32 anni, di Reggio Calabria, Matteo Gastaldo, 46 anni, e Marco Triches 38, di Alessandria. Altri due pompieri sono rimasti feriti insieme con un carabiniere, estratti dalle macerie e trasportati negli ospedali di Alessandria e Asti in gravi condizioni. L’esplosione è avvenuta intorno alle 2, a Quargnento in provincia di Alessandria. L’incendio sarebbe doloso, ma le indagini dei carabinieri sono in corso.
Le vittime stavano spegnendo un incendio in una cascina che è venuta giù dopo un paio di esplosioni. I vigili del fuoco deceduti sono Antonio Candido 32 anni, di Reggio Calabria, Matteo Gastaldo, 46 anni, e Marco Triches 38, di Alessandria. Altri due pompieri sono rimasti feriti insieme con un carabiniere, estratti dalle macerie e trasportati negli ospedali di Alessandria e Asti in gravi condizioni. L’esplosione è avvenuta intorno alle 2, a Quargnento in provincia di Alessandria. L’incendio sarebbe doloso, ma le indagini dei carabinieri sono in corso.
Antonino CANDIDO era un reggino di 32 anni che sin dal lontano 2006 ha svolto servizio presso il Comando di Reggio Calabria come volontario. Nel settembre 2017, essendo stato assunto, aveva coronato il sogno della sua vita, quello di fare lo stesso mestiere del padre Angelo capo reparto dei Vigili del fuoco in servizio al distaccamento aeroportuale di Reggio Calabria.
CANDIDO lascia la moglie con la quale era sposato da pochi mesi.
I colleghi del Comando di Reggio si sono stretti attorno alla famiglia Candido.
(foto Corriere.it)
Redazione Calabria 7