Da braccio operativo delle cosche storiche di Isola Capo Rizzuto, Cutro e Catanzaro con la cosche Arena, dei Grande Aracri e dei Gaglianesi, fino a diventare dopo il 2017 un gruppo mafioso con un proprio programma criminale, una sua autonomia strutturale e operativa rispetto alle altre cosche di ‘ndrangheta. Una requisitoria fiume quella portata avanti in aula dai pm della Dda di Catanzaro Paolo Sirleo e Debora Rizza per 50 imputati, che hanno optato per il rito abbreviato, coinvolti nell’inchiesta sul clan degli zingari, che ha portato gli uomini della Squadra mobile a notificare ad aprile dello scorso anno 62 misure cautelari, di cui 38 in carcere e 24 ai domiciliari (LEGGI), svelando il nuovo volto dei rom sul capoluogo.
La criminalità organizzata, quella storica, operante a Catanzaro e ad Isola, secondo le accuse, conferisce ai capi del clan degli zingari doti di ‘ndrangheta per consentire loro di interagire all’interno delle dinamiche mafiose. Un’apertura che ha rafforzato il potere dei rom, acquisendo la struttura necessaria per diventare gruppo indipendente nei settori degli stupefacenti, delle armi, delle estorsioni, ponendo in essere reati contro il patrimonio avvalendosi della forza mafiosa, contaminando l’economia del capoluogo e punto di riferimento per raggranellare voti per il candidato di turno prescelto alle comunali e alle regionali. I magistrati hanno chiesto per gli imputati accusati a vario titolo di associazione a delinquere di tipo mafioso e finalizzata al narcotraffico, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, ricettazione, furto, porto e detenzione illegale di armi da fuoco, corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, 43 condanne e 2 assoluzioni.
Le richieste di pena
I pm hanno chiesto nei confronti di Cosimo Abruzzese, di Sellia Marina, 12 anni;Domenico Amato, di Catanzaro, 12 anni e 6 mila di multa;Cosimo Berlingiere, di Catanzaro, 12 anni e 6mila euro di multa; Giuliana Berlingiere, di Catanzaro, 10 anni e 6mila di multa; Massimo Berlingiere, di Catanzaro, 14 anni di reclusione;Luciano Abbruzzese, di Catanzaro, 2 anni e 8 mesi, 3mila euro di multa; Luciano Bevilacqua, di Catanzaro 20 anni; Ernesto Bevacqua, di Catanzaro, 20 anni; Armidio Bevilacqua, di Catanzaro, 10 anni; Cosimo Bevilacqua, di Catanzaro, 2 anni, 9 mesi e 20mila euro di multa; Fabio Bevilacqua, di Catanzaro, 12 anni e 30mila euro di multa; Massimo Bevilacqua, di Catanzaro, 20 anni; Michele Bruno, di Cutro, 10 anni; Maurizio Bevilacqua, di Catanzaro, 10 anni e 2 mesi; Stefania Bevilacqua, di Catanzaro, 13 anni e 1 mese di reclusione; Antonio Delisi, di Catanzaro, 10 anni e 5 mesi; Francesco Galeota, di Catanzaro, 9 anni e un mese; Mario Gigliotti, di Petronà, 8 anni e 6mila euro; Antonella Iuliano, di Catanzaro, 4 anni, 2 mesi e 18mila euro di multa; Alfonso Lanatà, di Cutro, 8 anni; Leonardo Gaetano Lerose, di Cutro, 6 anni e 4mila euro di multa; Luigi Mancuso, di Catanzaro, 7 anni e 6 mesi; Santo Mirarchi, di Catanzaro, 4 anni e 8 mesi; Vincenzo Marchio, di Catanzaro, 1 anno, 8 mesi e 14mila euro di multa; Antonella Passalacqua, di Catanzaro, 6 anni; Antonio Passalacqua, di Catanzaro, 8 anni e 10 mesi; Domenico Passalacqua, di Catanzaro, 20 anni; Domenico Passalacqua,(51 anni) di Catanzaro, 20anni; Francesca Passalacqua, di Catanzaro, 9 anni e 2 mesi di reclusione; Giosuele Passalacqua, di Catanzaro, 10 anni e 6 mesi; Luciano Passalacqua, di Catanzaro, 5 anni e 4 mesi; Andrea Pelle, di Santagata del Bianco, 6 anni e 5 mesi; Emanuel Ribecco, di Cutro, 10 anni e 40mila euro di multa; Vincenzo Ribecco, di Cutro, 4 anni e 40mila di multa; Ivan Salvatore Rossello, di Catanzaro, 10 anni; Domenico Sacco, di Catanzaro, 10 anni; Andrea Schicchitano, di Catanzaro, 6 anni e 10 mesi; Bartolomeo Scordo, di Bianco, 10 anni e un mese; Vincenzo Talarico, di Sellia Marina, 8 anni; Angela Tropea, di Cropani, 6 anni e 26mila euro di multa; Luigi Pereloque Vecceloque, di Caraffa, 20 anni; Fabrizio Veneziano, di Catanzaro 8 anni e 20mila euro di multa; Leonardo Vonella, di Girifalco, 10 anni e 2 mesi.
Le richieste di assoluzione
I magistrati hanno invece invocato l’assoluzione per due imputati. Si tratta di Francesco Bevilacqua, di Gioia Tauro e Dante Mannolo, di Cutro;
I rinvii a giudizio
Hanno scelto di proseguire l’ordinaria udienza preliminare e sono stati già rinviati a giudizio Antonio Abbruzzese 50 anni; Cesare Amato 57 anni; Damiano Berlingiere 46 anni; Francesco Berlingieri 28 anni; Rosario Domenico Berlingieri 28 anni; Vincenzo Berlingieri 79 anni; Francesco Michael Bevilacqua 28 anni; Marco Bevilacqua 35 anni; Mirko Bevilacqua 29 anni; Patrizio Bevilacqua 41 anni; Silvana Bevilacqua 49 anni; Rocco Candiloro 53 anni; Antonio Caroleo 23 anni; Alessandro Catanzariti 39 anni; Stefano Cavalieri 35 anni; Giovanni Floro Lorenzo 49 anni; Rosa Mannolo 28 anni; Francesco Marinaro 40 anni; Leonardo Mazza 31 anni; Antonio Paradiso 61 anni; Andrea Passalacqua 24 anni; Antonio Passalacqua 49 anni; Cosimo Passalacqua 44 anni; Daniele Passalacqua 33 anni; Donato Passalacqua 71 anni; Francesco Passalacqua 26 anni; Marco Passalacqua 27 anni; Pino Passalacqua 36 anni; Daniele Veneziano 30 anni; Francesco Veneziano 32 anni; Pierino Veneziano 44 anni. Per loro il processo avrà inizio l’8 maggio davanti ai giudici del Tribunale collegiale di Catanzaro.
Le arringhe difensive
Si ritornerà in aula il prossimo 17 maggio per l’inizio delle arringhe difensive nel cui collegio compaiono, tra gli altri, i nomi di, Nicola Tavano, Stefano Nimpo, Gregorio Viscomi, Danilo Iannello, Alessandro Guerriero, Mary Aiello, Michele Gigliotti, Lucia Vono, Sergio Lucisano, Piero Chiodo, Maurizio Costanzo, Giuseppe Pitaro, Vincenzo Ioppoli, Roberta Melino, Gianni Russano, Vincenzo Fulvio Attisani, Anselmo Mancuso, Luana Lacava, Anna Marziano, Gregorio Casalenuovo, Piero Mancuso, Antonio Ludovico, Arturo Bova, Francesco Mancuso.
LEGGI ANCHE | La Dda di Catanzaro chiede il rinvio a giudizio per sodali e affiliati al clan degli zingari: 80 indagati (NOMI)
LEGGI ANCHE | Bombe ad agenzie funebri, concessionarie e ditte di Catanzaro: il racket delle estorsioni del pentito Mirarchi
LEGGI ANCHE | Il tesoretto del clan degli zingari di Catanzaro per evitare il carcere. Con la droga affari per 4mila euro al giorno
LEGGI ANCHE | Le strategie del clan dei rom di Catanzaro: parentele con i Mannolo e video porno per evitare controlli
LEGGI ANCHE | Le rivelazioni di un professionista di Catanzaro sul clan degli zingari: “60mila euro spesi in cocaina”
LEGGI ANCHE | Baby narcos nel regno dei rom: il clan degli zingari educava i propri figli allo smercio di cocaina
LEGGI ANCHE | Il rispetto agli uomini d’onore, i funerali del clan degli zingari di Catanzaro come i boss di ‘ndrangheta
LEGGI ANCHE | La bustarella del consigliere comunale di Catanzaro al rom: 4mila euro per un pacchetto di voti
LEGGI ANCHE | Le intercettazioni del clan degli zingari su Gratteri: “Attenti che questo vi fa il culo”
LEGGI ANCHE | Il racket delle estorsioni a Catanzaro e l’autonomia del clan degli zingari sulle altre cosche (VIDEO)
LEGGI ANCHE | Sgominato il fortino dei rom a Catanzaro, la latitanza del capo degli zingari e la complicità dell’imprenditore
LEGGI ANCHE | “Cinquanta euro per un voto”, una pentita svela l’accordo tra politici e rom alle Comunali di Catanzaro
LEGGI ANCHE | ‘Ndrangheta, estorsioni e droga nel fortino rom di Catanzaro: colpo della Dda. 84 indagati (NOMI)
LEGGI ANCHE | Blitz nel fortino rom di Catanzaro, Gratteri: “Abbiamo liberato la città da una cappa” (VIDEO)
LEGGI ANCHE | Maxi blitz della Dda nel fortino rom di Catanzaro, 62 misure cautelari (NOMI-VIDEO)
LEGGI ANCHE | Blitz della Dda di Catanzaro, Messina: “Imprenditori hanno detto no alle estorsioni”
LEGGI ANCHE | Duro colpo alla criminalità rom di Catanzaro, coinvolto anche un agente della Penitenziaria