Sindaco del Cosentino positivo al Covid: «Non sono in ferie»

Nel suo Comune risultano attualmente 33 persone positive e 53 soggetti in quarantena preventiva

«Per senso di responsabilità vi comunico che, persistendo lo stato di malessere, per scrupolo ho eseguito un test rapido e sono risultato positivo al Covid 19». Lo scrive su Facebook il sindaco di Scalea (Cosenza), Giacomo Perrotta. Il sindaco scrive anche parole di ripicca contro chi lo aveva accusato di essere in ferie, affermando: «È necessario che qualcuno la smetta di fare illazioni sul mio conto. Io non sono in ferie. Sono malato, ho avuto una reazione forte alla seconda dose di vaccino». Secondo l’ultimo aggiornamento dell’Asp, a Scalea ci sono 33 persone positive e 53 soggetti in quarantena preventiva. Lo stesso Perrotta, nei giorni scorsi, aveva emanato un’ordinanza con la quale introduceva l’obbligo di indossare la mascherina in tutte le aree pubbliche o aperte al pubblico.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Il passaggio di testimone tra Genova e Taurianova avverrà ufficialmente l'11 maggio presso il Salone del Libro di Torino
Nel 2024, ci saranno tre giorni di oscurità connessi agli impulsi elettromagnetici nel settore delle telecomunicazioni e della guerra
Il paziente prontamente soccorso da un'ambulanza dopo che il suo cuore si era fermato. Ora si trova ricoverato in rianimazione
Nella fase finale si è trovata con un unico pacco di colore azzurro e quattro rossi, tra cui due da 200mila e 300mila euro
Le risorse, stanziate nell'ambito di vari interventi di edilizia penitenziaria, saranno destinate alla manutenzione straordinaria della struttura
"Le pressioni per non far abortire ci sono sempre state, aumentate da quando c’è questo governo. Messo inn discussione un loro diritto"
E' diventato testimone di solidarietà per sensibilizzare la propria comunità ed evitare il ripetersi della strage di Cutro
Riguardano gli anni che vanno dal 2013 al 2019. La giunta comunale: “Rispetto ai nostri predecessori, noi siamo altro e per fortuna”
LA SENTENZA
Il fatto è avvenuto il 18 dicembre 2015 a Caraffa. Omicidio colposo e lesioni personali colpose le accuse contestate
L'organizzazione di volontariato chiede da anni la rimozione degli attuali dirigenti e chiama la politica a prendersi le sue responsabilità
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved