di Carmen Mirarchi
Al Teatro Politeama di Catanzaro si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno svokadtco 2019/2020 alla presenza di tantissimo studenti e professore. Non erano presenti i rappresentanti istituzionali che forse tutti si aspettano in queste occasioni ma la Direttrice dell’Ufficio scolastico regionale calabrse, Maria Rita Calvosa, ha ben spiegato i principi e gli obiettivi di questo nuovo anno.
Al Teatro Politeama di Catanzaro si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno svokadtco 2019/2020 alla presenza di tantissimo studenti e professore. Non erano presenti i rappresentanti istituzionali che forse tutti si aspettano in queste occasioni ma la Direttrice dell’Ufficio scolastico regionale calabrse, Maria Rita Calvosa, ha ben spiegato i principi e gli obiettivi di questo nuovo anno.
“Ho inviato il mio messaggio augurale a scuole e famiglie. Il mio desiderio è che gli insegnanti possano guidare gli studenti affinché siano capaci di fare scelte consapevoli. Alle famiglie ho detto di essere tranquilli perché i loro figli sono affiancati da persone competenti” ha detto la Calvosa. “Non ho la bacchetta magica ma desidero che la Calabria abbia il riconoscimento che merita anche perché molti progetti innovativi sono nati dalla Calabria” .
La scuola del sud e quella del nord, c’è ancora un gap? Questo è stato chiesto alla Direttrice USR che ha prontamente risposto che molto dipende dalla capacità di chi entra in classe. “Il successo è garantito con buoni docenti e buoni dirigenti. Tante eccellenze al nord ma anche al sud”.
Dopo la scossa di terremoto dei giorni scorsi la Direttrice ha assicurato che tutte le strutture saranno sistemate e messe in sicurezza. “Un buon segnale l’apertura e la ristrutturazioni e alcune scuole. Stiamo mettendo in atto progetti volti alla protezione anche con la protezione civile. C’è una società educate che può fare molto”. Il progetto della Calvosa è accrescere la sensibilità dei soggetti impegnati in ambito educativo.
Redazione Calabria 7