“Uno dei punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di lunedì scorso, tenutosi nella sala consiliare del comune di Cardinale, prevedeva l’approvazione del bilancio di previsione esercizio 2024-2026. Già nel consiglio di giorno 15 marzo 2024 (si ricorda che tale data era stata posta come termine per la deliberazione del bilancio di previsione, secondo decreto del Ministero dell’Interno del 22 dicembre 2023) i consiglieri del gruppo di opposizione “SiAmo Cardinale” avevano sollevato il problema di avere un DUP errato nei fatti, quasi un copia e incolla degli anni precedenti; errore giustificato come refuso”. L’affermano gli stessi consiglieri di opposizione in una nota.
“Non solo, in quella seduta era assente uno dei consiglieri del gruppo di opposizione “SiAmo Cardinale”, Salvatore Nicola Salvi, in quanto non ricevuta alcuna notifica di convocazione del consiglio, lo stesso ne era venuto a conoscenza solo perché era giunta una notifica di spostamento del consiglio; tutto questo non permetteva al consigliere di poter prendere atto dei documenti necessari per affrontare il consiglio stesso. Infatti, un consigliere ha il compito di controllo sull’attività amministrativa e deve avere a disposizione non solo i documenti da analizzare ma anche il tempo necessario per farlo; in questo caso non venivano rispettati i termini di tempo previsti da statuto comunale: in caso di consiglio ordinario, la notifica deve giungere entro il termine di 5 giorni antecedenti il giorno della seduta consiliare stessa.
Il bilancio errato
Veniamo a lunedì, il bilancio presentato è un bilancio errato, non vede valorizzate voci fondamentali, vede non coincidere le cifre sul fondo cassa e cosa fondamentale: alcune voci non vengono segnalate al consiglio comunale per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Poiché SiAmo Cardinale ci tiene al suo paese e ai propri concittadini, non solo ai propri elettori, si è pensato bene di far prevalere la ragione sull’istinto, evidenziando “l’errore”, sottolineando le mancanze, in modo da poter avere al più presto un bilancio 2024-2026 che possa effettivamente soddisfare i requisiti richiesti per legge ma anche e soprattutto essere il più trasparente possibile per gli abitanti di Cardinale.
Nota positiva della seduta consiliare è stata però la tanto attesa risposta, da parte del sindaco, ad un’interpellanza presentata a luglio 2023! Anche qui: per legge, le risposte dovrebbero essere date entro 30 giorni! L’interpellanza in questione era volta a far capire come delegare un consigliere, evitando di far sorgere incompatibilità tra le due cariche, venendo il consigliere a rappresentare controllore di se stesso. Infatti, l’affidamento delle cariche per come inteso dall’attuale amministrazione porterebbe ad un aumento del numero di assessori che in un comune come Cardinale è stabilito essere di 2. Inoltre, si teneva a far presente che un consigliere con delega non può procedere a firmare un atto a rilevanza esterna! Dove nel concetto di “rilevanza esterna” si fanno rientrare tutti quegli atti che trovano concretizzazione in un rapporto esterno! In tal senso, la pubblicazione sull’albo pretorio online del comune di Cardinale crea un’interazione con i privati cittadini e quindi: rilevanza esterna”.