Centro Funzionale Multirischi Arpacal “caso di studio” in Ungheria

arpacal

L’esperienza pluriennale del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, diretto dall’ing. Eugenio Filice, è in questi giorni oggetto di studio e scambio di “best practice” in Ungheria, a Budapest, presso la Direzione Generale sull’Amministrazione Idrica magiara. I tecnici del Multirischi, ing. Roberta Rotundo, ing. Francesco Fusto e ing. Francesco Chiappetta, stanno illustrando ai colleghi ungheresi, l’organizzazione, il quadro normativo ed operativo in cui la struttura dell’Arpacal, che è Centro Funzionale Decentrato per la Calabria, opera quotidianamente. Questa grande esperienza, e allo stesso tempo opportunità di fare conoscere l’eccellenza tecnica del Multirischi, è stata possibile grazie ad un progetto di condivisione delle best practice direttamente organizzato e finanziato dallo Strumento per l’assistenza tecnica e lo scambio di informazioni della Commissione Europea.

“TAIEX – CONDIVIDERE LE COMPETENZE DELL’UE DAL 1996”, questo è il nome del progetto europeo che mette in rete le esperienze delle diverse autorità ambientali, è uno strumento pratico che facilita l’apprendimento “peer-to-peer”, ossia nel confronto alla pari tra soggetti tecnici. In base all’attuazione dell’Unione Europea delle direttive sull’acqua e sulle alluvioni, la visita di studio si concentra sul know-how in materia di legislazione, norme e regolamenti procedurali per la creazione, lo sviluppo e la manutenzione di osservazioni di piene e precipitazioni, sistemi di previsione e di allarme: ma anche la cooperazione idrometeorologica / idrologica nazionale, i servizi e la gestione delle risorse idriche a livello governativo e locale durante la formazione e il superamento delle inondazioni.

“TAIEX – CONDIVIDERE LE COMPETENZE DELL’UE DAL 1996”, questo è il nome del progetto europeo che mette in rete le esperienze delle diverse autorità ambientali, è uno strumento pratico che facilita l’apprendimento “peer-to-peer”, ossia nel confronto alla pari tra soggetti tecnici. In base all’attuazione dell’Unione Europea delle direttive sull’acqua e sulle alluvioni, la visita di studio si concentra sul know-how in materia di legislazione, norme e regolamenti procedurali per la creazione, lo sviluppo e la manutenzione di osservazioni di piene e precipitazioni, sistemi di previsione e di allarme: ma anche la cooperazione idrometeorologica / idrologica nazionale, i servizi e la gestione delle risorse idriche a livello governativo e locale durante la formazione e il superamento delle inondazioni.

Saranno approfonditi, nel corso di questa settimana di confronto, anche i termini tecnici per la manutenzione e l’approvvigionamento di attrezzature idrometeorologiche , di telecomunicazione e sistemi software, ma anche la diffusione di informazioni pubbliche dei servizi idrometeorologici / idrologici in termini di accuratezza e tempi di attesa di previsioni e avvertenze idrologiche.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
I giudici di secondo grado riconoscono "l'esistenza di un sistema unitario e di regole comuni" e spiegano l'egemonia della cosca Mancuso
La famiglia ha presentato un esposto ai carabinieri per cercare di fare chiarezza sulle cause del decesso. La Procura segue il caso
Il piccolo comune di Calopezzati, poco meno di 1.500 abitanti in provincia di Cosenza, punta con forza su una svolta ecologica
Lo riferisce il sindacato della Polizia penitenziaria Sappe: "in meno di un anno, sorpreso, per ben tre volte, ad usare cellulari"
Il 14 maggio a Roma protesta nazionale Federdistat Cisal: le ragioni dello sciopero nelle parole del segretario provinciale della Cisal, Vitaliano Papillo
Non valorizzate voci fondamentali e coincidere le cifre sul fondo cassa e alcune non segnalate per il riconoscimento di debiti fuori bilancio
Gru e carrelli hanno movimentato 8.800 teus, raggiungendo così un altro record mensile, raggiungendo le 59.900 teus
Con i fondi garantiti dal Pnrr ed una dotazione finanziaria pari ad oltre 16 milioni di euro,si punta a sostenere la filiera olivicola
Il capogruppo del Pd propone all’assessore al Decoro urbano, Giusy Iemma, e a quello alla Cultura, l'indizione di un concorso-premio
storie
Fu accusata di sequestri, rapine violente e a mano armata (chiamate grassazioni), furti, incendi, omicidi, uccisioni di animali domestici
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved