Domattina alle 11 sarà presentata a Riace la lista che vedrà Mimmo Lucano capolista nelle tre circoscrizioni calabresi alle elezioni regionali. Moderata dal giornalista Pietro Melia, si terrà una conferenza stampa per presentare “Un’altra Calabria è possibile” che farà parte della coalizione che vede Luigi De Magistris candidato alla presidenza della giunta regionale. “La Calabria – spiega una nota dei promotori – sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua storia. La crisi pandemica ha fatto esplodere tutte le sue storiche fragilità. Vecchi e irrisolti problemi economici e sociali che si saldano ad una drammatica crisi di credibilità della politica. E una sanità pubblica allo sbando che costituisce la cartina di tornasole del fallimento di un lungo ciclo di ristrutturazione privatistica del comparto, di cui hanno approfittato in primo luogo i poteri criminali. Intanto sono sempre di più i giovani che abbandonano la Calabria”.
“Bisogna cambiare tutto”
“Bisogna cambiare tutto”
“E’ un sentimento diffuso quello per cui in Calabria non ci sono le condizioni per realizzare la propria vita ed i propri sogni. I piccoli borghi si spopolano, interi territori vanno incontro ad un pesante fenomeno di desertificazione economica. Bisogna cambiare tutto. E’ venuto il momento – si legge – di mettere al centro dell’agenda politica i beni comuni ed il capitale umano e di sconfiggere malaffare, corruzione, clientelismo, una politica che fonda la sua ragion d’essere esclusivamente sull’affermazione e la carriera dei singoli. Dall’io bisogna passare al noi. Il bene collettivo come precondizione per l’affermazione del bene personale. Mimmo Lucano – è scritto – è il simbolo di una Calabria diversa.
Una Calabria che crede nella solidarietà, nei valori dell’uguaglianza e della libertà. Riace è il paradigma di tutte le buone pratiche amministrative che possono salvare le aree depresse dall’abbandono e dal sottosviluppo. Utopia e concretezza. Quello che serve oggi alla Calabria per riprendersi il futuro. Siamo sicuri che nei prossimi giorni saranno in tante e tanti i calabresi che decideranno di camminare al fianco di Mimmo Lucano per il riscatto della Calabria. La lista che immaginiamo dovrà essere la più aperta ed inclusiva possibile, senza chiusure autoreferenziali. Solo i nostri valori costituiranno discriminanti irrinunciabili. Siamo solo all’inizio – è scritto infine – ci attende un grande lavoro collettivo”.