Ha perso il controllo dell’auto, finendo contro un albero. É morto così, era da solo nel mezzo, il giovane di 26 anni Riccardo Faggin. L’incidente è accaduto in via Romana Aponense a Padova nella notte tra il 28 e il 29 novembre. Poco dopo il tratto in discesa del cavalcavia ferroviario – secondo gli ultimi riscontri sulla dinamica del sinistro – la sua Opel Corsa ha piegato a sinistra e, uscita di strada, ha centrato un platano al margine della carreggiata. I Vigili del Fuoco arrivati dal locale distaccamento, hanno messo in sicurezza l’utilitaria. Nonostante i soccorsi, il medico del Suem non ha potuto fare altro che dichiarare la morte del ventiseienne. Gli uomini della Polizia locale hanno deviato il traffico ed eseguito i consueti rilievi dell’incidente. Le operazioni di soccorso dei Vigili del Fuoco sono terminate dopo circa due ore.
La discussione della tesi
La discussione della tesi
Il giovane era iscritto alla facoltà di Scienze Infermieristiche dell’Università di Padova e proprio ieri, martedì 29 novembre, pare dovesse concludere il percorso di studi con la discussione della tesi. Tale dettaglio – come riporta Today – è però stato smentito dall’ateneo.
Era in programma nei giorni seguenti una festa ma in realtà non era prevista alcuna discussione della tesi da parte del candidato e Riccardo non era in procinto di laurearsi. Gli investigatori sono al lavoro per capire se l’incidente sia stato provocato da un errore umano, oppure da una scelta volontaria da parte della vittima che, in preda ad un momento di sconforto, potrebbe aver perso la necessaria lucidità. Impossibile escludere – ad ogni modo – un malore improvviso del conducente, un colpo di sonno o altro ancora. Proseguono le indagini.