«Questa festa la dobbiamo fare, questa festa la vogliamo fare. E quindi la faremo: ma in modo differente», aveva detto una decina di giorni fa il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà riguardo alla tradizionale, partecipatissima Festa della Madonna della Consolazione, la Patrona di Reggio Calabria.
Adesso le indicazioni che emergono dalla conferenza stampa svoltasi in Curia, al netto dell’emergenza-Covid (che secondo studiosi particolarmente accreditati purtroppo a settembre potrebbe trovare una violenta recrudescenza, e in particolare nel Mezzogiorno), non può che turbare l’animo dei fedeli.
Il Sacro Quadro della Vergine sarà infatti movimentato dalla Basilica dell’Eremo alla sua “casa temporanea” della Cattedrale, sì, ma senza alcuna processione, nottetempo e in un orario che resterà segreto per la cittadinanza fino all’ultimo momento, onde evitare assembramenti “spontanei” d’ogni tipo. In più, come ampiamente preventivato, verrà meno anche la processione del martedì, oltre a quella del sabato.
Un «gesto d’amore verso la città» è stato chiesto a gran voce dall’arcivescovo metropolita, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, in quanto «Roma non è stata amata dai Romani perché era grande, ma è diventata grande perché è stata amata dai Romani»: una maniera efficace per far capire che «è un modo di pensare che non c’entra niente con la Fede» affermare che si potrebbe tranquillamente fare come tutti gli altri anni, perché «tanto poi ci penserà la Madonna a proteggerci».
Non poteva, comunque, che farsi notare l’assenza del sindaco Giuseppe Falcomatà – rappresentato dal consigliere comunale di maggioranza Rocco Albanese –, forse per non svelare i dettagli del programma dei festeggiamenti profani, che risulterebbe ancòra incompleto.
Qui di seguito il programma dei festeggiamenti religiosi, che avranno luogo da venerdì 11 a martedì 15 settembre:
Venerdì 11 settembre: all’Eremo
Ore 19 Santa Messa e chiusura della Chiesa.
Ad un orario sconosciuto, durante la notte, il quadro sarà trasferito in Cattedrale (in forma privata).
Sabato 12 settembre: Basilica Cattedrale
Ore 10.30: Il quadro, portato a mano da due portatori viene consegnato dal padre Provinciale dei Cappuccini all’Arcivescovo. Segue la preghiera del Santo Rosario.
Omaggio dei fedeli sino alle ore 13. L’omaggio viene interrotto durante le funzioni religiose.
Chiusura Cattedrale per sanificazione.
Ore 15.30: Apertura Cattedrale e omaggio dei fedeli.
Ore 17.00: S. Messa.
Ore 18.15: Chiusura Cattedrale per la sanificazione.
Ore 19.00: S. Messa, al termine omaggio dei fedeli.
Ore 22.00: Chiusura Cattedrale.
Domenica 13 settembre in Cattedrale
Sante Messe: ore 7.00; 9.00; 11.00.
Ore 13.00: Chiusura Cattedrale
Ore 15.30: Apertura Cattedrale
- Messe: ore 17.00; 19.00
- Messe: ore 7.00; 9.00; 11.00
- Messe ore 7.00 e 8.30.
Lunedì 14 settembre in Cattedrale
Ore 12.30: chiusura Cattedrale
Ore 15.30: apertura Cattedrale
Ore 17.00: S. Messa
Ore 19.00: Vespri
Martedì 15 settembre in Cattedrale
Ore 11.00: S. Messa Pontificale presieduta dall’Arcivescovo
Ore 13.00: Chiusura Cattedrale
Ore 15.30: Apertura Cattedrale
Ore 17.00: S. Messa
Ore 19.00: Il quadro viene portato in forma solenne sul sagrato della Cattedrale e lì con i fedeli in piazza si farà una celebrazione di preghiera.
Il quadro rimarrà sul sagrato sino alle ore 23, quando verrà chiusa la Cattedrale.