di Danilo Colacino – Mimmo Lucano può tornare a casa. Lo hanno deciso i giudici in attesa che si concluda il suo iter giudiziario, ancora tutto da definire. Revocata, comunque, per adesso la misura che gli impediva di stare nella sua Riace – di cui è stato supersindaco per anni – ed eco forte per la notizia, peraltro anticipata con grande merito dal nostro Vincenzo Impertura, capace di scatenare reazioni in tutto il Paese.
Da stamani ne parlano infatti i più noti organi di stampa nazionali; ne parlano i politici di ‘ogni colore’, i quali si sono subito espressi attraverso ogni canale mediatico; ne parla la gente per le strade, che forse si divide come spesso accade in casi del genere fra ‘colpevolisti’ e ‘innocentisti’, e ne parla – tantissimo – la sinistra catanzarese.
Da stamani ne parlano infatti i più noti organi di stampa nazionali; ne parlano i politici di ‘ogni colore’, i quali si sono subito espressi attraverso ogni canale mediatico; ne parla la gente per le strade, che forse si divide come spesso accade in casi del genere fra ‘colpevolisti’ e ‘innocentisti’, e ne parla – tantissimo – la sinistra catanzarese.
Inequivocabili, a riguardo, i post di giubilo su Facebook del leader dell’opposizione a Palazzo De Nobili, Nicola Fiorita, e soprattutto del capogruppo di Cambiavento in Comune Gianmichele Bosco, non dimenticando come ovvio la compagna (la pasionaria di Calabria, Jasmine Cristallo) che stanno facendo festa. In particolare Bosco e Cristallo che, per così dire, a Riace hanno messo radici e di Lucano sono intransigenti difensori e amici.